Un arbitro transgender dirigerà una gara Uefa per la prima volta nella storia: “Ciò che conta davvero è il talento e l’impegno”
L'israeliana Sapir Berman: "La visibilità nello sport professionistico è un potente strumento per promuovere il riconoscimento della comunità Lgbtq+" L'articolo Un arbitro transgender dirigerà una gara Uefa per la prima volta nella storia: “Ciò che conta davvero è il talento e l’impegno” proviene da Il Fatto Quotidiano.

Per la prima volta nella storia del calcio europeo un arbitro trasgender dirigerà una partita internazionale ufficiale targata Uefa. Questa sera, lunedì 17 marzo, alle 18:30 l’israeliana Sapir Berman, che ha annunciato la sua transizione nel 2021, dirigerà una partita di qualificazione agli Europei femminili Under 17 tra Irlanda del Nord e Montenegro a Belfast, mentre sabato 22 marzo la sfida tra Kazakhstan e Montenegro.
“Un grande onore, un grande orgoglio, ma soprattutto l’opportunità di continuare a fare ciò che amo, nel mondo che mi ha plasmato e dove sono cresciuto”, ha sostenuto Berman all’Afp (Agence France-Presse), sottolineando che affronterà il match “con profonda umiltà nella speranza di fare del mio meglio, rappresentare il mio Paese, difendere le mie sorelle della comunità Lgbtq+ e mostrare che ogni sogno è possibile“. Berman ritiene che “la visibilità nello sport professionistico sia un potente strumento per promuovere il riconoscimento della comunità Lgbtq+“, a maggior ragione per le calciatrici che giocheranno le due gare sotto la sua direzione . “Quando le giovani giocatrici vedono la diversità sul campo, aiuta a rendere normale l’inclusione e invia un forte messaggio che ciò che conta davvero è il talento e l’impegno“, ha detto israeliana.
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