TSMC: l'investimento da 100 mld $ promesso a Trump è sparito nel nulla
Tutti gli investimenti di una certa portata devono essere approvati dal governo
Lo scorso marzo, TSMC ha annunciato di aver pianificato un investimento da 100 miliardi di dollari negli USA, con lo scopo di gettare le basi per un rapporto amichevole con la nuova amministrazione Trump e evitare quindi di finire invischiata all'interno del problematico tema dei dazi imposti dagli Stati Uniti.
Ad oltre un mese dall'annuncio, sembra che la mossa di TSMC sia ancora ben lontana dall'aver prodotto un risultato di qualche tipo, visto che questo investimento pare essere letteralmente sparito nel nulla, almeno stando a quanto riferito dal Ministro dell'Economia taiwanese J. W. Kuo, il quale afferma di non aver ancora ricevuto le carte dell'accordo.
Per chi si stesse chiedendo per quale motivo il governo taiwanese sia coinvolto nella trattativa tra TSMC e gli USA, bisogna tenere conto del fatto che tutti gli investimenti esteri effettuati da aziende taiwanesi, che superano gli 1,5 miliardi di dollari taiwanesi, devono prima essere prima ratificati da diversi dipartimenti del governo, motivo per cui il mancato ricevimento dei documenti in questione può significare solo una cosa: l'accordo è ancora molto lontano dall'essere approvato.
