Trump chiama gli investitori: “Questo è un grande momento per arricchirsi”
Il presidente assicura: “La mia politica non cambierà mai, potete arricchirvi come mai prima”. E annuncia nuovi dazi sui farmaci, “mai così alti”. Sul lavoro “dati ottimi”. La Casa Bianca: “La strategia funziona, iniziata l’età dell’oro”

Washington, 4 aprile 2025 – Mentre crollano le Borse mondiali, Trump non contempla passi indietro sui dazi. "Le mie politiche non cambieranno mai". E’ un messaggio per rassicurare chi investe negli States: “Questo è un grande momento per arricchirsi, arricchirsi più che mai”.
"In arrivo dazi anche sui farmaci: mai così alti”
I mercati andranno a posto – è il messaggio lanciato dall’amministrazione Trump. Si
"adatteranno alle nuove regole", per dirla con le parole del segretario di Stato Rubio di oggi. Intanto la Casa Bianca prepara un nuovo giro di vite sulle merci dall’estero. Parliamo ora di farmaci e microchip. Le nuove tariffe “arriveranno a breve”, e in particolare, quelle su “pharma” raggiungeranno un livello “che non abbiamo mai visto prima”, promette il presidente, dialogando con i giornalisti sull’Air Force One. “Stiamo esaminando i prodotti farmaceutici in questo momento. Sono una categoria separata", ha aggiunto, parlando di una "fase di revisione". L'annuncio ci sarà “nel prossimo futuro”.
Quanto alla reazione della Cina che ha deciso per un ulteriore 34% di tasse sui prodotti Usa, Trump commenta così: “Se l’è giocata male, è andata nel panico. L’unica cosa che non può permettersi di fare”.
“Dati sul lavoro ottimi”
Il tycoon ostenta entusiasmo, cavalcando i dati sul lavoro negli States. “Sono ottimi – ha evidenziato – molto meglio delle attese”. La strategia economica “sta già funzionando. Non possiamo perdere". Secondo le statistiche fornite dal Bureau of Labour Statistics, il tasso di disoccupazione è salito al 4,2%, rispetto al 4,1% del mese precedente. Ma il dato sugli occupati, più osservato del tasso di disoccupazione, è migliore delle attese del mercato che indicavano un aumento di 137 mila di posti di lavoro. Sono stati aggiunti 228 mila posti di lavoro nei settori non agricoli (non-farm payrolls), dopo che a febbraio erano state create 117 mila buste paga (dato rivisto da 151 mila). Aspettative superate anche nel settore privato: + 209 mila posti di lavoro, contro i 116 mila rivisti di febbraio e i 127 mila attesi dal mercato.
Per la portavoce della Casa Bianca la spinta del presidente "per portare posti di lavoro qui negli Stati Uniti sta funzionando. L'età dell'oro dell'America è alle porte".