Toscana, i musei aperti a Pasqua e Pasquetta
I luoghi della cultura aperti anche il 25 aprile, il 1 maggio e domenica 4 maggio, con iniziative, mostre e visite guidate ai capolavori e alle collezioni

Firenze, 17 aprile 2025 – In occasione delle prossime festività la maggior parte dei luoghi della cultura statali della Direzione regionale Musei nazionali Toscana e dei nuovi musei autonomi saranno aperti a Pasqua il 20 aprile e straordinariamente anche lunedì 21 aprile differendo la chiusura settimanale, venerdì 25 aprile (a ingresso gratuito) per l’anniversario della Liberazione, il 1 maggio per la festa dei lavoratori e il 4 maggio prima domenica del mese a ingresso gratuito.
Oltre alle aperture programmate, tutte indicate in dettaglio di seguito, alcuni musei offrono al pubblico visite guidate, itinerari, concerti e altre iniziative. Al Museo di San Marco, dopo anni di chiusura, è di nuovo visibile la Cella 44 del dormitorio nord al primo piano del Museo di San Marco, grazie all’intervento di ricollocazione conservativo sul frammento di affresco con San Domenico ed ha riaperto al pubblico la Sala Greca uno degli ambienti più suggestivi dell’antica biblioteca michelozziana con lo splendido soffitto ligneo, con lacunari dipinti a finti marmi policromi e l’alta cornice rossa, e con gli armadi, degli inizi del ‘700, che custodiscono 130 codici databili tra il tardo Duecento e gli inizi del Cinquecento e 26 splendidi vasi in terracotta invetriata attribuiti alle botteghe di Montelupo fiorentino e appartenenti al convento di S. Marco.
Al Museo archeologico nazionale di Firenze prosegue la mostra temporanea “Visioni di miti e riti etruschi a Firenze” a cura di Daniele Federico Maras che è stata prorogata fino al 5 maggio, che espone quattro lastre dipinte intere, datate alla fine del VI secolo a.C., recuperate a Cerveteri nel 2019 dalla Guardia di Finanza, che hanno superato l’ingiuria del tempo e i danni causati dai ladri d’arte per raccontarci la visione etrusca di miti e riti attraverso una straordinaria tavolozza di colori.
Al Giardino della Villa medicea di Castello tornano in azione i giochi d’acqua della Grotta degli Animali ogni mercoledì, sabato e domenica alle 10.30, 12.30, 16.00 e 17.00. Come all’epoca di Cosimo I, i cittadini e i turisti potranno tornare a godere dello straordinario spettacolo dei giochi d’acqua ripristinati e riportati in funzione nella Grotta degli Animali, uno dei gioielli architettonici del Giardino della Villa medicea di Castello, ammirato in passato dai viaggiatori di tutto il mondo e tappa imprescindibile del Grand Tour.
Nella Villa medicea di Poggio a Caiano continua l’esposizione nel nuovo allestimento della straordinaria Visitazione capolavoro del Pontormo. La pala raffigura l’incontro tra Maria e la cugina Elisabetta, entrambe incinte, narrato nel Vangelo di Luca: le due figure femminili, monumentali e slanciate, si uniscono in un abbraccio così vibrante e vivo da rappresentare l’animo umano in un attimo sospeso tra il reale e l’irreale. I volti, segnati da un’espressione di profonda commozione, sembrano riflettere un’interiorità complessa e tormentata e i corpi abbigliati con colori vivaci e cangianti alimentano un’atmosfera mistica, che trascende la dimensione terrena. Il contesto è tipicamente fiorentino, con altissimi palazzi caratterizzati dal bugnato in pietra serena e cornici marcapiano.
Il 1 maggio alla Villa medicea di Cerreto Guidi, visita guidata gratuita alle 16:30 e alle 17.45 concerto in collaborazione con Empoli jazz "Charles Mingus. Nel suo contrabbasso tutta la storia del jazz” un omaggio a una figura tra le più debordanti dell’intera storia del jazz per la forza interpretativa e la ricchezza delle composizioni che ci ha lasciato, a cura di Francesco Martinelli, con interventi musicali di Silvia Bolognesi al contrabbasso, Emanuele Parrini al violino.
Ad Arezzo al Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna, dopo la recente acquisizione da parte del Ministero della Cultura, è esposta la grande pala raffigurante il “Battesimo di Cristo” del pittore casentinese Francesco Morandini, detto il Poppi (Poppi, 1544 – Firenze, 1597). La grande tavola, dipinta a olio, che fu commissionata dal Ricasoli per la propria villa di Bracciano, sita a Panzano in Chianti, unisce la tipica funzione didascalica delle opere di cultura post-conciliare alla preziosità, alla raffinatezza e all’attenzione naturalistica della grande tradizione fiorentina di metà Cinquecento.
Il Museo archeologico nazionale Gaio Cilnio Mecenate ha raperto la prima porzione del Parco dell’Anfiteatro con ingresso da via Margaritone. Un primo passo verso l’apertura totale dell’area verde. Lo spazio è stato messo in sicurezza e si presenta come un luogo in cui sostare e rilassarsi, per immergersi nella storia e nella lettura. Le nuove sedute collocate lungo la recinzione dell’Anfiteatro saranno un invito a soffermarsi per godere della vista dell’area archeologica e dell’ex monastero di san Bernardo che ospita il Museo, recuperando l’identità originaria del Parco, nato nei primi del Novecento per offrire uno sguardo sulle rovine romane.
A Chiusi (SI) al Museo nazionale etrusco è in corso la mostra “Una donna tra le stelle: il mito di Andromeda” Al Museo Nazionale Etrusco di Chiusi che espone due straordinari vasi del MArTa, il Museo Archeologico Nazionale di Taranto. Si tratta dell’imponente cratere (410-400 a.C.) con dipinta la liberazione di Andromeda, destinata ad essere sacrificata a Poseidone dai suoi stessi genitori, Cassiopea e Cefeo e di una pelike, attribuita al pittore di Dario e datata 340-330 a.C. con la rara scena della riconciliazione tra Andromeda e i suoi genitori. Entrambi i reperti, sono stati restituiti al MArTA dal Paul Getty Museum di Malibù, grazie ad un’importante operazione di rientro in patria di patrimonio archeologico frutto di saccheggi, portata a termine dal Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale dei Carabinieri.
L’Area archeologica di Cosa (Ansedonia) ospita la suggestiva installazione artistica “To Separate the Sacred from the Profane” di Maria Loboda per il festival Hypermaremma che riconferma la collaborazione con il festival Hypermaremma. L’installazione che sarà visibile fino al 30 settembre 2025, si compone di un grande portale circolare alto quattro metri, ispirato al Chinowa, porta simbolica per la purificazione dello Shintoismo giapponese, che trova posto nella suggestiva cornice del Parco Archeologico dell’Antica Città di Cosa ad Ansedonia.
Venerdì 25 aprile alle 10.15 visita guidata gratuita per tutti al Museo e all’area archeologica di Cosa che sarà anche una delle tappe della VII° Scarpinata Laguna di Levante – Città di Cosa che parte alle 8.00 dalla Polisportiva Orbetello Scalo (via Nazzareno Ferraro, 1, Orbetello Scalo, GR) per percorrere i sentieri lungo le sponde della Laguna di Levante fino all’antica città di Cosa.
Domenica 4 maggio 15:30 – 18:30 Area archeologica di Roselle. “50 anni del Coro degli Etruschi” Concerto gratuito di canti tradizionali della Maremma per ricordare Morbello Vergari (scrittore e poeta maremmano) con i Carbonai di Roselle, i Cantori dei tempi passati di Follonica e con Lisetta Luchini, cantante, ricercatrice, attrice, cantastorie e chitarrista di musica popolare toscana.
FIRENZE
MAF Museo archeologico nazionale di Firenze, via della Colonna, 38 – 50122 Firenze. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio ore 8:30-14 (ultimo ingresso ore 13:15).
Museo di San Marco, Piazza San Marco, 3 50121 Firenze. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio ore 8:30-13:50 (ultimo ingresso ore 13:20).
Cenacolo di Sant’Apollonia, via XXVII Aprile 1, 50129 Firenze. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio ore 8.30 – 14 (ultimo ingresso 13.50).
Cenacolo di Andrea del Sarto, via di San Salvi, 16 – 50135 Firenze. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio ore 8.30 – 14 (ultimo ingresso 13.50).
Chiostro dello Scalzo, via Cavour 69, 50123 Firenze. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio ore 8.30 – 14 (ultimo ingresso 13.50).
Parco di Villa il Ventaglio, via Giovanni Aldini, 10/12 – 50131 Firenze. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio ore 8:15 – 18:30.
Giardino della Villa medicea di Castello, via di Castello, 47 50141 Firenze. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio ore 8:30-18:30 (ultimo ingresso alle 18).
Villa medicea della Petraia, via della Petraia, 40 50141 Firenze. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio e 4 maggio: Giardino: ore 8.30 – 18.30 (ultimo ingresso 17:30). Per la Villa ingresso esclusivamente alle ore 9.30, 10.30, 11.30, 12.30, 14, 15, 16, 17 con visite accompagnate fino a un massimo di 25 persone.
Villa medicea di Cerreto Guidi e Museo storico della Caccia e del Territorio, via Ponti Medicei, 7 – 50050 Cerreto Guidi. Pasqua, 25 aprile, 1° maggio e 4 maggio 8:30 – 17:30, Pasquetta: chiuso
AREZZO
Basilica di San Francesco, piazza San Francesco, prenotazione obbligatoria tranne la prima domenica del mese e il 25 aprile. Pasqua: 13-18 (ultimo ingresso 17:30), Pasquetta: 9-19 (ultimo ingresso 18:30); 25 aprile: 9-19 (ultimo ingresso 18:30); 1° maggio: 9 - 19 (ultimo ingresso 18.30); 4 maggio: 13 - 18 (ultimo ingresso 17.30).
Museo Archeologico Nazionale “Gaio Cilnio Mecenate” e Anfiteatro romano via Margaritone, 10 – 52100. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio ore 9-19.30 (ultimo ingresso alle 18.30)
Museo di Casa Vasari, via XX settembre, Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio ore 8:30-13:30 (ultimo ingresso 12:30).
Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna, via San Lorentino, 8. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio ore 8:30-13:30 (ultimo ingresso 12:30).
Castelfranco Piandiscò, Abbazia di San Salvatore a Soffena, via di Soffena, 2. Pasqua: 8:30-13:45
Pasquetta: 14:15 - 18.45. 25 Aprile: chiuso, 1° maggio: 9.15 - 13.45, 4 maggio: chiuso.
Museo delle Arti e Tradizioni Popolari dell’Alta Valle del Tevere – Palazzo Taglieschipiazza Mameli, s.n.c. Anghiari. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio ore 10.00 - 14.00 (ingresso ultimo turno di visita)
Cortona (AR) Area Archeologica del Sodo e Tomba di Camucia
Loc. Sodo di Cortona 52044 Cortona (AR)
Pasqua e Pasquetta: 10-14 e 16-19
25 aprile: 9:30-12:30
1° maggio: chiuso
4 maggio ore 10-14 e 16-19
GROSSETO
Area archeologica di Roselle, via dei Ruderi s.n.c., Grosseto. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio ore 8.15 – 18.45 (ultimo ingresso 18)
Area archeologica di Vetulonia, vie Case di Siena – Castiglione della Pescaia. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio ore 9:45 – 18:30 (ultimo ingresso 18)
Museo archeologico nazionale e area archeologica di Cosa, via delle Ginestre – Orbetello. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio ore 09:45 - 18:30 (ultimo ingresso 18).
LIVORNO
Museo archeologico nazionale di Castiglioncello, via del Museo, 8 – Castiglioncello (LI)
Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio ore 10.30-12.30. Si consiglia di contattare il Comune prima della visita.
Museo nazionale delle residenze Napoleoniche Palazzina dei Mulini, piazzale Napoleone, 1-3 – 57037 Portoferraio. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio ore 9 – 13:30 (ultimo ingresso 13)
Museo nazionale delle residenze Napoleoniche Villa S. Martino, via di San Martino Portoferraio.
Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio ore 9 – 13:30 (ultimo ingresso 13)
LUCCA
Museo nazionale di Villa Guinigi, via della Quarquonia s.n.c. – 55100 Lucca. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio ore 9-19.30 (ultimo ingresso ore 18)
Museo nazionale di Palazzo Mansi, via Galli Tassi, 43 – 55100 Lucca. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio ore 9-19.30 (ultimo ingresso ore 18)
PISA
Museo nazionale di San Matteo, Pasqua, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio 9 – 13:30 (ultimo ingresso 13). Possibilità di visite guidate a pagamento, prenotazione consigliata su whatsapp al numero +39 324 0018050. Pasquetta: chiuso. Domenica 4 maggio ore 11, concerto diffuso con visita guidata gratuita alle ore 11:00 in alcune sale del Museo
Museo Nazionale di Palazzo Reale, Lungarno Pacinotti, 46. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio chiuso, 4 maggio ingresso esclusivamente alle ore 9, 10:30 e 12. Possibilità di visite guidate a pagamento, prenotazione consigliata su whatsapp al numero +39 324 0018050. Pasquetta: chiuso.
Museo nazionale della Certosa Monumentale di Calci prenotazione obbligatoria, via Roma, 79. Pasqua, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio ingresso esclusivamente con visita accompagnata alle ore 9, 10, 11:30 e 12:30. 1° e 4 maggio ingresso esclusivamente con visita a pagamento alle ore 9:30, 11:00 e 12:30, prenotazione obbligatoria su whatsapp al numero +39 324 0018050. Pasquetta: chiuso
Museo delle Navi Antiche di Pisa, Arsenali Medicei, Lungarno Ranieri Simonelli 16, Pisa
Pasqua, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio ore 14-19:30. Possibilità di visite guidate a pagamento, prenotazione consigliata su whatsapp al numero +39 324 0018050. Pasquetta: chiuso
PISTOIA
Pistoia - Fortezza di Santa Barbara, Piazza della Resistenza. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, ore 8.30 -13.30. 4 maggio: chiuso
Ex Chiesa del Tau prenotazione obbligatoria da concordare almeno 3 giorni prima, Corso Silvano Fedi 28. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio ore 8.30 -13.30, 4 maggio: chiuso
Oratorio di San Desiderio prenotazione obbligatoria da concordare almeno 3 giorni prima, via Laudesi 53. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio ore 8.30 -13.30, 4 maggio: chiuso.
Museo nazionale di Casa Giusti, viale Vincenzo Martini, 18 – 51015 Monsummano Terme.
Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio dalle ore 8.30 alle 13.30 e dalle ore 15 alle 17.30.
PRATO
Villa Medicea di Poggio a Caiano e Museo della Natura Morta, Piazza de’ Medici, 14 – 59016 Poggio a Caiano. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio e 4 maggio: parco 8.15 – 17 (ultimo ingresso 16.30). Ingresso senza prenotazione. Villa e appartamenti monumentali. Prenotazione obbligatoria, ingresso ogni ora con visite accompagnate con partenza ogni ora dalle 8.30 alle 15.30. Non si effettua la visita delle ore 13.30.
Area archeologica di Comeana – Tumuli di Montefortini e Boschetti, via Montefortini, 1 – Carmignano. Pasqua, Pasquetta, 4 maggio 8.30-13 e 13.30-17, 25 aprile: 9:30-12:30, 1° maggio: chiuso
SIENA
Museo Nazionale Etrusco di Chiusi, via Porsenna, 93 – 53043 Chiusi. Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 4 maggio ore 8.30 – 13.50 (ultimo ingresso 13.20).