Tony Colombo e Tina Rispoli assolti al processo per mafia
Il cantante neomelodico e la moglie, figlia di un boss ucciso dalla Camorra, tornano in libertà: “La verità viene sempre a galla”. Il pm aveva chiesto 9 anni di carcere. Condannato a 20 anni il boss Vincenzo Di Lauro
Napoli, 7 marzo 2025 – Il cantante neomelodico Tony Colombo e la moglie Tina Rispoli sono stati assolti dall’accusa di concorso esterno associazione mafiosa e partecipazione finalizzata alla produzione di sigarette di contrabbando. Al processo, celebrato con rito abbreviato, i giudici hanno rigettato in toto l’istanza della procura che aveva chiesto 9 anni per entrambi. Accolta invece la richiesta di 20 anni per Vincenzo Di Lauro. Condannati anche gli altri imputati. “La verità viene sempre a galla”, scrive oggi Colombo in stampatello sui suoi social, ringraziando gli avvocati Sergio Cola, Andrea Imperato e Alfredo Sorge.
Colombo e Rispoli furono arrestati il 17 ottobre del 2023 insieme ad altre 25 persone tra cui Di Lauro, figlio del boss di Camorra, Paolo di Lauro, nell’inchiesta condotta da Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. Il neo melodico è stato scarcerato il 23 dicembre: stava scontando i domiciliari a Gaeta. La moglie era ai domiciliari a Minturno.
Le nozze ingombranti
Neanche quarant’anni oggi, Antonino Colombo detto Tony cresce a pane e Mario Merola, si sposa a 19 anni con la figlia del suo produttore, Luana La Rosa dalla quale ha avuto tre figli. E’ già famoso quando s’innamora di Immacolata Rispoli, vedova di un boss della Camorra, Gaetano Marino, ucciso a Terracina. Aveva firmato la canzone colonna sonora della serie Gomorra e aveva partecipato a Ballando con le Stelle (edizione 2014). Un anno prima aveva riempito i 6mila posti dell’Arena Flegrea. Le nozze a dir poco ingombranti sono arrivate nel 2019, festeggiate senza autorizzazione al Maschio Angioino, all’insegna del trash, con l’ira del Comune di Napoli.
