Terremoto in Myanmar, il bilancio finale potrebbe toccare 10mila morti. E la giunta militare continua a bombardare i ribelli

Oltre mille vittime accertate, più di 2.300 persone ferite e una trentina disperse. E’ emergenza sanitaria negli ospedali già precari. I soccorsi faticano ad arrivare nelle zone più colpite anche per la guerriglia. Nelle ultime 24 ore una decina di scosse di magnitudo 4.5. Danni anche in Cina

Mar 29, 2025 - 15:00
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Terremoto in Myanmar, il bilancio finale potrebbe toccare 10mila morti. E la giunta militare continua a bombardare i ribelli

Roma, 29 marzo 2025 – Si temono oltre mille morti in Myanmar, mentre la terra continua a tremare. Nelle ultime 24 ore si sono susseguite almeno dieci-undici scosse minori di terremoto, con magnitudo fra 4.1 e 4.5, dopo quella devastante di ieri (7.7 di magnitudo). Lo ha rilevato l'istituto geosismico statunitense, Usgs. Gli eventi si concentrano nella zona centrale, dove corre la faglia di Sagaing, che include anche la capitale Naypyidaw. In Myanmar si rischia l’emergenza sanitaria. Gli ospedali, già inadeguati, sono già al collasso e mancano farmaci, segnala Angelo Conti dell'ong Medacross. Per i soccorsi tentare di raggiungere la zona dell'epicentro del sisma è difficile anche per la guerriglia. Nonostante la catastrofe, la giunta militare di Yangon continua a bombardare in diverse regioni del paese dove sono attivi i ribelli che si oppongono al regime.

Terremoto in Myanmar

Il bilancio 

Si aggrava di ora in ora il bilancio delle vittime: almeno 1.002 persone sono morte e 2.376 sono rimaste ferite nel paese, mentre 30 risultano disperse, secondo quanto annunciato oggi dalle autorità militari. La zona più colpita è quella della regione di Mandalay, la seconda città più grande del paese. Ma con le comunicazioni danneggiate, l'entità del disastro è ancora difficile da valutare e il bilancio delle vittime potrebbe ancora aumentare. Secondo le stime dell'United States Geological Survey (Usgs) è probabile che il bilancio finale superi i 10mila morti. Lo riporta la Cnn. 

Delle vittime accertate, 6 sono decedute nel crollo della torre di controllo dell’aeroporto della capitale  Naypyitaw, che ora è chiuso. Ferito un operatore della Fondazione Cesvi. 

Il capo della giunta del Myanmar, Aung Hlaing, ha visitato oggi Mandalay, la più vicina all'epicentro del sisma, per verificare "le condizioni dei danni e delle perdite", secondo una dichiarazione rilasciata dalla giunta. 

MYANMAR-THAILAND-QUAKE
A man carries construction equipment as people dig through the rubble of a damaged building looking for survivors in Mandalay on March 29, 2025, a day after an earthquake struck central Myanmar. Rescuers dug through the rubble of collapsed buildings on March 29 in a desperate search for survivors after a huge earthquake hit Myanmar and Thailand, killing more than 1000 people. (Photo by Sai Aung MAIN / AFP)

La situazione in Thailandia

In Thailandia, sono per ora una decina le vittime accertate nel crollo del grattacielo in costruzione a Bangkok, ha riferito il governatore della Capitale, Chadchart Sittipunt. Ma anche qui il bilancio è destinato a salire, una volta che sarà terminata la complicata operazione di recupero sotto le macerie. "Stiamo facendo del nostro meglio con le risorse che abbiamo, perché ogni vita conta", ha detto Chadchart.

Ci sono almeno 15 persone in vita sotto le macerie dell'edificio in costruzione a Bangkok crollato a seguito del sisma. Si troverebbero tra i 5 e i 10 metri sotto le macerie, come riporta la Bbc citando le fonti locali.

Terremoto in Myanmar,  crollato palazzo a Bangkok
Construction workers wait for news of missing co-workers at the site of an under-construction building collapse in Bangkok on March 29, 2025 a day after an earthquake struck central Myanmar and Thailand. A huge earthquake hit Myanmar and Thailand on March 28, killing more than 150 people and injuring hundreds, with dozens trapped in collapsed buildings and the death toll expected to rise. (Photo by MANAN VATSYAYANA / AFP)

Gli aiuti umanitari

La prima squadra di soccorritori inviata dalla Cina è arrivata oggi a Yangon, in Myanmar, per assistere le autorità locali. Lo riportano i media cinesi. Pechino fornirà anche 100 milioni di yuan (13 milioni di dollari) di aiuti umanitari di emergenza al Myanmar, ha detto oggi Li Ming, portavoce dell'Agenzia cinese per la cooperazione internazionale. Il presidente cinese Xi Jinping ha inviato un messaggio in cui esprime "profonda tristezza" alla giunta birmana e sottolinea che la Cina è "pronta a fornire alla Birmania gli aiuti necessari per sostenere la popolazione delle aree colpite".

Intanto l'India ha inviato un aereo carico di aiuti umanitari nel Myanmar. Ad annunciarlo è stato oggi il ministro degli Esteri Subrahmanyam Jaishankar, precisando che un C-130 militare da trasporto è partito per il paese per consegnare kit igienici, coperte, cibo e altri beni di prima necessità.

Ieri il capo della giunta birmana, Min Aung Hlaing, ha lanciato un appello per aiuti internazionali, invitando "qualsiasi Paese, qualsiasi organizzazione" a venire in aiuto del Myanmar. "Una squadra di ricerca e soccorso e una squadra medica stanno accompagnando questo volo", ha aggiunto il ministro indiano. 

Terremoto in Myanmar,  edifici sbriciolati
CORRECTION / This frame grab from UGC video footage taken and posted by Ashin Tikkhanyarna Linkara on Facebook on March 28, 2025 shows a survivor walking past a destroyed clock tower near the Ma Soe Yein monastery in Mandalay, following an earthquake. Rescuers dug through the rubble of collapsed buildings on March 29 in a desperate search for survivors after a huge earthquake hit Myanmar and Thailand, killing more than 1000 people. (Photo by Handout / Courtesy of Facebook user Ashin Tikkhanyarna Linkara / AFP) / -----EDITORS NOTE --- RESTRICTED TO EDITORIAL USE - MANDATORY CREDIT "AFP PHOTO / Courtesy of Facebook user Ashin Tikkhanyarna Linkara" - NO MARKETING - NO ADVERTISING CAMPAIGNS - DISTRIBUTED AS A SERVICE TO CLIENTS - NO ARCHIVES / “The erroneous mention[s] appearing in the metadata of this photo by Handout has been modified in AFP systems in the following manner: [Ma Soe Yein Monastery] instead of [Mahamuni Pagoda]. Please immediately remove the erroneous mention[s] from all your online services and delete it (them) from your servers. If you have been authorized by AFP to distribute it (them) to third parties, please ensure that the same actions are carried out by them. Failure to promptly comply with these instructions will entail liability on your part for any continued or post notification usage. Therefore we thank you very much for all your attention and prompt action. We are sorry for the inconvenience this notification may cause and remain at your disposal for any further information you may require.”

Danni anche in Cina

Più di 800 case sono state danneggiate nel comune di Ruili, nel sud della Cina, a seguito del terremoto di ieri in Myanmar. Lo ha riferito l'agenzia di stampa ufficiale Xinhua. Quasi tremila le persone colpite nella città situata a circa 300 chilometri dall'epicentro del sisma, due hanno riportato lievi ferite. Le amministrazioni locali hanno mobilitato diverse squadre per i soccorsi, il monitoraggio dei rischi geologici, l'ispezione dei bacini idrici, la riparazione degli impianti elettrici e gli interventi stradali. La fornitura di acqua ed elettricità così come i trasporti e le telecomunicazioni sono tornati alla normalità.