Sun68, tra innovazione e inclusività
Incontro con Enrico Spinazzè, fondatore di un brand capace di dare spazio alla cura dei dettagli e all’innovazione.

Sun68 è un brand che si è distinto grazie a un design originale e innovativo che si ispira a una quotidianità che mette al centro le persone, con un’attenzione puntuale alla qualità dei materiali e cura dei dettagli, il brand nasce in Veneto nel 2005 per volontà di Enrico Spinazzé un imprenditore visionario con le idee ben chiare, nello specifico è stato capace d’intuire che il mercato in quel preciso momento stesse vivendo un vuoto a livello di stile e di prodotto, proprio per questo motivo decise di creare un marchio che mettesse al centro della quotidianità la vita delle persone. Sun68 è figlio, di 2 elementi fondamentali che nella loro interpretazione più profonda e narrativa diventano parte integrante del marchio stesso, il Sole che domina tutto dal centro del nostro Universo e il 68 che come anno ha segnato il periodo più ribelle, rivoluzionario e ricco di cambiamenti del precedente secolo.
La filosofia del brand incarna tutti gli elementi di autenticità, qualità e innovazione mettendo al centro della propria visione stilistica non solo la vita quotidiana ma la qualità dei materiali, con l’obiettivo finale di creare collezioni innovative e nello stesso tempo funzionali e accessibili, una creatività guidata dalla grande propensione alla ricerca e sviluppo, elementi capaci di contribuire alla creazione di modelli che mettessero sullo stesso piano il comfort e lo stile, dando vita a collezioni capaci d’interpretare un total look adatto alla vita urbana, con un mood in grado di soddisfare le esigenze di più generazioni. Il brand non ha mai rinnegato l’arte tradizionale nel creare i propri abiti, ma è stato capace di coniugare in perfetto equilibrio una visione tradizionale con un attitudine super contemporanea, regalando ai propri clienti uno stile decisamente originale, rimanendo fedele alla propria personale visione che lo ha reso vincente nel tempo, uno dei suoi elementi distintivi è il non seguire le tendenze, ma anticiparle.
Uno dei valori che da sempre accompagnano il brand è racchiuso nel concetto d’inclusività, accogliendo nel proprio universo un esclusivo metodo d’interpretare la moda, sviluppando una cifra stilistica capace di comunicare con tutte le persone, indipendentemente dallo stato sociale, età e sesso, grazie a un’estetica unica e distintiva. Sun68 ha iniziato il suo percorso nel settore moda creando capi d’abbigliamento, ma nel tempo alle sue collezioni si sono aggiunti accessori e calzature dal profumo assolutamente glamour e contemporaneo.
In occasione di Pitti Immagine Uomo di Firenze QF Lifestyle ha incontrato Enrico Spinazzè, fondatore di Sun68 e titolare del Gruppo Numero 8 (che comprende anche il brand Cycle), per farci raccontare aneddoti e progetti di questo innovativo e inclusivo brand.
Il vostro brand si chiama SUN68, il nome si ispira al Sole e a un periodo che ha portato importanti cambiamenti socioculturali e nei costumi, quanto di ribelle e non convenzionale è rimasto oggi nel vostro DNA?
SUN68 è un brand che ha tra i tratti distintivi un forte senso di cambiamento fiducia nel futuro e il desiderio di parlare alle persone. Il nome, ispirato al Sole e agli anni ’60, è un richiamo al sole nascente della filosofia orientale e la voglia di cambiamento che SUN68 rappresenta in un settore come quello del fashion. Dove si pensava fosse lo stilista a dettare le regole, noi pensiamo che il mercato decida la direzione e che le aziende debbano essere pronte ad interpretare quello che il cliente ha di fatto già deciso essere la nuova tendenza. La filosofia del brand si riflette nei suoi prodotti, caratterizzati da un design innovativo e dall’attenzione ai dettagli. Ogni capo è pensato per essere funzionale e versatile, adattandosi alla vita quotidiana delle persone con uno stile autentico. SUN68 non segue le mode effimere, ma mette il consumatore al centro del proprio progetto, valorizzando la semplicità e la bellezza della normalità.
Da una piccola azienda a un gruppo importante, come vede l’evolversi della sua società nel prossimo futuro?
Vediamo il futuro con curiosità e ottimismo. Viviamo periodi di forti cambiamenti anche nel nostro settore ma pensiamo di avere le competenze giuste per poterli affrontare. Puntiamo su una crescita costante e progressiva, grazie alla continua innovazione dei nostri prodotti e all’espansione nei mercati internazionali. In particolare, intendiamo consolidare la nostra presenza in Europa e presidiare nuovi continenti.
Se dovesse dirmi le 3 caratteristiche principali del suo brand quali sarebbero?
Design: Ogni capo è pensato per essere funzionale e versatile, rispecchiando un autentico stile di vita quotidiano con un’attenzione per ogni dettaglio; Autenticità: i clienti riconoscono il DNA di SUN68 in tutti i suoi capi e questo deriva sicuramente dalla nostra passione e dalla continua ricerca della soddisfazione dei desideri del cliente; Semplicità: per noi la pulizia e la semplicità sono un modo di essere, ogni volta che pensiamo a un capo, pensiamo a come potrebbe diventare un’icona nel futuro, e la risposta è sempre la stessa, semplice, diretto, e capace di stupire.
Chi disegna le collezioni SUN68?
Le collezioni di SUN68 sono il risultato di un impegno collettivo che coinvolge diverse figure. Questa collaborazione arricchisce l’offerta del brand con idee fresche e innovative, mantenendo sempre un legame forte con le radici del marchio.
Quali sono le novità presentate all’ultimo Pitti Immagine Uomo?
Tra le novità del prossimo inverno SUN68 non mancheranno gli accessori da uomo: zaini, marsupi e portafogli, con l’intento di potenziare l’offerta maschile del marchio. Berretti e sciarpe, pensati per affrontare il freddo invernale, diventeranno indispensabili. Verranno inoltre introdotti nuovi piumini in vera piuma da 100 grammi con bretelle interne removibili. Maglioni e cardigan, che segnano una fase di maturità per il brand, saranno realizzati con diversi tipi di filati, tra cui mischie di cotone-lana, lana-cashmere e materiali più esclusivi come alpaca e bouclé. Le scarpe, che hanno ottenuto un grande successo, costituiscono il 55% delle vendite totali, vengono proposte con tonalità neutre come blu, grigi e marroni, ma anche accenti vivaci come il giallo ocra e l’azzurro.
In tema di sostenibilità come vi state organizzando?
A partire da questa stagione, per il settore footwear ed e-commerce, abbiamo introdotto l’uso di materiali riciclati e provenienti da filiere controllate. È un processo in continua evoluzione: piccoli passi, ma costanti, per un futuro sempre più sostenibile.
Chi è il target del vostro brand?
Il nostro target è chiunque voglia vivere la quotidianità con uno stile autentico e funzionale. SUN68 nasce con l’obiettivo di accompagnare le persone nella vita di tutti i giorni, adattandosi alle loro esigenze e celebrando la bellezza della normalità. Fin dall’inizio, con il lancio della nostra polo Vintage, abbiamo costruito un progetto che non si limita a seguire le tendenze, ma mette il consumatore al centro. Non ci interessa dettare regole di stile, ma offrire capi che si integrino perfettamente con la vita di chi li indossa, qualunque sia la loro giornata o il loro contesto. Vogliamo vestire chiunque, senza esclusioni, trasformando ogni persona che sceglie SUN68 in un Ambassador spontaneo del brand, portando avanti un modo di essere che valorizza la semplicità e la versatilità della vita quotidiana.
Quali sono i mercati di riferimento?
Italia, Europa, Medio Oriente, Giappone.
E-commerce e per voi uno strumento valido nella vendita?
Al momento, l’e-commerce rappresenta il 4% delle vendite di SUN68. Sebbene questa percentuale sia ancora contenuta, riconosciamo l’importanza sempre crescente di questo canale e investiamo in piattaforme digitali e strategie di marketing online per migliorare l’esperienza di acquisto dei clienti e raggiungere una platea più vasta e diversificata. La vendita online offre inoltre l’opportunità di raccogliere dati preziosi sulle preferenze dei consumatori, permettendo al brand di personalizzare l’offerta e di anticipare le tendenze del mercato.
In questo periodo non si fa altro che parlare di AI, per voi potrebbe diventare uno strumento valido?
Sì, l’intelligenza artificiale (AI) potrebbe diventare uno strumento valido ma non lo abbiamo ancora introdotto nel nostro flusso di lavoro, l’obiettivo sarebbe comunque riuscire a fare tutte quelle operazioni di customer service ripetitive in maniera automatica, senza spersonalizzare il servizio e permettere quindi agli utenti e colleghi di dedicarsi a quella parte del lavoro a maggior valore aggiunto dove il contatto umano può e deve continuare a fare la differenza.
Come avete chiuso il 2024? E quali sono gli obiettivi per il 2025 in termini di fatturato?
Abbiamo chiuso il 2024 con un fatturato di 88 milioni di euro, registrando un incremento rispetto al 2023, quando il fatturato era stato di 83 milioni di euro. Speriamo di archiviare i prossimi 12 mesi a quota 90 milioni. SUN68 sta vivendo una fase di forte espansione internazionale, trainata in particolare dal progetto footwear, che ci ha permesso di raggiungere mercati importanti come Europa, Medio Oriente, Giappone, Canada, Sud America e Nuova Zelanda. Oltre a questo, abbiamo avviato nuove iniziative per diversificare ulteriormente l’offerta, come l’ingresso nel settore delle borse e degli accessori femminili, puntando così a esplorare e consolidare la nostra presenza in mercati ancora inesplorati.