Settori industria, navigazione e lavoro domestico: rivalutate le prestazioni Inail

![CDATA[Il Ministero del Lavoro, in data 14 maggio 2025, ha pubblicato nella sezione pubblicità legale del sito istituzionale, il decreto n. 56 del 24 aprile 2025, concernente la rivalutazione delle prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale per i settori industria, navigazione e infortuni in ambito domestico, con decorrenza dal 1° gennaio 2025. La retribuzione media giornaliera è stabilita in € 97,27 ai fini della determinazione del minimale e del massimale della retribuzione annua, i quali, di conseguenza, sono stabiliti, a decorrere dal 1° gennaio 2025, nella misura di 20.426,70 euro e di 37.935,30 euro. Per il personale del settore marittimo, il massimale della retribuzione annua risulta stabilito, rispettivamente, in euro 54.626,83 per i comandanti e i capi macchinisti, in euro 46.281,07 per i primi ufficiali di coperta e di macchina e in euro 42.108,18 per gli altri ufficiali. Ai fini della riliquidazione delle rendite, i coefficienti annui di variazione sono determinati nelle seguenti misure: anno 2023 e precedenti 1,0084; anno 2024 e oltre 1,000. Con riferimento agli infortuni in ambito domestico, la nuova retribuzione annua convenzionale per la liquidazione delle rendite per inabilità permanente e per morte causate dai postumi di infortuni domestici, a decorrere dal 1° gennaio 2025, è di euro 20.426,70, L’assegno mensile per l’assistenza personale continuativa, a decorrere dal 1° gennaio 2025, è fissato in € 672,72. L’assegno una tantum in caso di morte (assegno funerario), a decorrere dal 1° gennaio 2025, è fissato in € 12.342,84. Il decreto determina inoltre la misura degli assegni continuativi mensili, sempre con decorrenza dalla medesima data.]]

Mag 15, 2025 - 01:56
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Settori industria, navigazione e lavoro domestico: rivalutate le prestazioni Inail
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Il Ministero del Lavoro, in data 14 maggio 2025, ha pubblicato nella sezione pubblicità legale del sito istituzionale, il decreto n. 56 del 24 aprile 2025, concernente la rivalutazione delle prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale per i settori industria, navigazione e infortuni in ambito domestico, con decorrenza dal 1° gennaio 2025.

La retribuzione media giornaliera è stabilita in € 97,27 ai fini della determinazione del minimale e del massimale della retribuzione annua, i quali, di conseguenza, sono stabiliti, a decorrere dal 1° gennaio 2025, nella misura di 20.426,70 euro e di 37.935,30 euro.

Per il personale del settore marittimo, il massimale della retribuzione annua risulta stabilito, rispettivamente, in euro 54.626,83 per i comandanti e i capi macchinisti, in euro 46.281,07 per i primi ufficiali di coperta e di macchina e in euro 42.108,18 per gli altri ufficiali.

Ai fini della riliquidazione delle rendite, i coefficienti annui di variazione sono determinati nelle seguenti misure: anno 2023 e precedenti 1,0084; anno 2024 e oltre 1,000.

Con riferimento agli infortuni in ambito domestico, la nuova retribuzione annua convenzionale per la liquidazione delle rendite per inabilità permanente e per morte causate dai postumi di infortuni domestici, a decorrere dal 1° gennaio 2025, è di euro 20.426,70,

L’assegno mensile per l’assistenza personale continuativa, a decorrere dal 1° gennaio 2025, è fissato in € 672,72.

L’assegno una tantum in caso di morte (assegno funerario), a decorrere dal 1° gennaio 2025, è fissato in € 12.342,84.

Il decreto determina inoltre la misura degli assegni continuativi mensili, sempre con decorrenza dalla medesima data.]]