“Servizio mensa: un sondaggio sul mio canale telegram. Di questa amministrazione è meglio non fidarsi”
La nota del consigliere comunale Michele Menchetti

Arezzo, 9 maggio 2025 – “Servizio mensa: un sondaggio sul mio canale telegram. Di questa amministrazione è meglio non fidarsi”. La nota del consigliere comunale Michele Menchetti
“La risposta ricevuta alla mia interrogazione consiliare sul servizio mensa da parte del vicesindaco Lucia Tanti è insoddisfacente.
Le domande che ho posto sono sostanzialmente due: la possibilità o meno da parte del Comune di riprendere in house il servizio di refezione scolastica alla scadenza dell’attuale bando nel 2027 e quella di permettere ai bambini di consumare a scuola un pranzo preparato a casa. In questi mesi e anni non sono mancate lamentele su qualità, quantità del cibo, costi crescenti e sulla difficoltà a variare i menù, con alternative semplici come ad esempio la pasta in bianco. A tale proposito, alcune famiglie in difficoltà economica sono costrette a sobbarcarsi la retta senza ottenere per i loro figli un’offerta ritenuta adeguata.
Al di là della chiosa nella risposta, che ho trovato coerente con il solito stile saccente e assertivo del vicesindaco, in futuro forse candidato a sindaco e quindi consigliere comunale nel prossimo mandato, mi si dice che sicuramente non verrà cambiato ‘modello di governo’ e dunque si continuerà ad affidare il servizio al vincitore di un bando, in secondo luogo si dà conto al sottoscritto che i ‘modelli fai da te’ di pasto sarebbero il modo per togliere al momento del pasto un valore educativo. Mi pare di avere capito, da un punto di vista alimentare perché sarebbero il modo per fare entrare nei plessi patatine e caramelle a iosa.
Alla base di tutte queste considerazioni, si aggiunge che il servizio mensa ha un indice di gradimento altissimo: è ritenuto infatti ‘buono’ dal 71% degli utenti. Credo prima di tutto che una valutazione attendibile andrebbe misurata su un periodo ben più lungo, almeno un mese intero ogni giorno, e non come viene invece fatto attualmente con schede di giudizio raccolte dal Comune a intervalli piuttosto ampi. Dopo di che, fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio per cui apro io un sondaggio sul mio canale telegram t.me/MicheleMenchettiArezzo chiedendo alle famiglie quanto siano soddisfatte del servizio mensa”.