“Scelta per Inganno perché volevano un’attrice con le spalle grosse e non rifatta. Dirigerò un film su Anna Magnani”: lo rivela Monica Guerritore
È una della attrici più affascinanti e magnetiche del teatro e del cinema. Monica Guerritore ha presentato al Teatro Petruzzelli di Bari per il Bif&st-Bari International Film&Tv Festival, la serie tv Netflix “Inganno”, dove interpreta una donna e madre che improvvisamente viene colta da una passione inarrestabile per un misterioso e bellissimo ragazzo molto più […] L'articolo “Scelta per Inganno perché volevano un’attrice con le spalle grosse e non rifatta. Dirigerò un film su Anna Magnani”: lo rivela Monica Guerritore proviene da Il Fatto Quotidiano.

È una della attrici più affascinanti e magnetiche del teatro e del cinema. Monica Guerritore ha presentato al Teatro Petruzzelli di Bari per il Bif&st-Bari International Film&Tv Festival, la serie tv Netflix “Inganno”, dove interpreta una donna e madre che improvvisamente viene colta da una passione inarrestabile per un misterioso e bellissimo ragazzo molto più giovane di lei. La narrazione di un amore comune che può essere vissuto a qualsiasi età e senza tabù.
“Quando mi hanno proposto Inganno basato sulla miniserie tv inglese Gold Digger – ha dichiarato – mi era stato detto che volevano un’attrice con le spalle grosse e non rifatta. Una donna insomma che vivesse i suoi sessant’anni come dovevano essere raccontati per essere credibile per il pubblico. Purtroppo per il cinema italiano a trenta anni sei già vecchia. L’interregno tra essere madre e essere nonna, tra i cinquanta e i settant’anni, è brevissimo e desolato. Allora c’è una sola cosa da fare, diventare padroni del proprio destino”.
Ci sarà una seconda stagione di “Inganno”? La Guerritore ha risposto: “Se si guarda come finisce la serie presuppone che qualcosa che non vada ci sia. Comunque una cosa è certa, il suo successo è andato oltre le aspettative, è stato davvero imprevedibile. Era comunque una serie che si doveva chiudere, ma io ho comunque un’opzione per fare ‘Inganno 2’, o qualcosa che possa esserne uno spin-off. Comunque, a proposito di Netflix, potrebbe essere anche una buona opzione per la mia Magnani”.
L’attrice è già pronta per coronare un sogno coltivato da ben tre anni, ossia girare ed interpretare un film su una collega iconica e indimenticata come Anna Magnani. “Dovremmo iniziare a girare il 26 aprile. – ha continuato – Per quanto riguarda la scrittura per me conta molto la scelta delle parole e poi quello che manca a volte viene riempito in sogno. Proprio come diceva la Morante: il personaggio mi viene a trovare di notte“.
Poi un aneddoto svelato dalla Guerritore, frutto di lunghi studi, “appena ricevuto l’Oscar nel 1956, essendo divenuta ingombrante per il cinema italiano aveva detto: Torno al teatro, torno a volare. Quando sul palcoscenico gli attori aprono le braccia durante gli applausi lo fanno per aprire le ali, volare”.
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