Salto con gli sci: Nika Prevc domina in qualificazione, l’Italia fa 3 su 4
Nika Prevc è semplicemente in un altro pianeta. Ad oggi, la slovena è in un’altra categoria, e lo dimostra ancora ai Mondiali di Trondheim, dove guida con ampio margine la qualificazione della gara dal trampolino grande. Per lei salto diverso da tutte le altre a 138.5 metri, oltre l’HS: i 156.4 punti sono naturale conseguenza. […]

Nika Prevc è semplicemente in un altro pianeta. Ad oggi, la slovena è in un’altra categoria, e lo dimostra ancora ai Mondiali di Trondheim, dove guida con ampio margine la qualificazione della gara dal trampolino grande. Per lei salto diverso da tutte le altre a 138.5 metri, oltre l’HS: i 156.4 punti sono naturale conseguenza.
A enorme distanza tutte le altre, in particolare il trio che insegue al secondo, terzo e quarto posto, formato da Anna Odine Stroem ed Eirin Maria Kvandal in quota Norvegia e da Jacqueline Seifriedsberger per l’Austria: 141 e 140.4 per le due norge, per l’austriaca invece 136.5.
Ancora maggiore la distanza della quinta, la canadese Abigail Strate, che finisce a 123.3; di fatto è un po’ la prima delle umane dai 126 metri in giù (con le altre oltre i 129). Sesta a un decimo dalla nordamericana la tedesca Selina Freitag, poi a 121.5 l’altra canadese Alexandria Loutitt, a 117.3 la giapponese Sara Takanashi, a 115.9 la tedesca Juliane Seyfarth e a 115.3 la giapponese Yuki Ito.
Per Lara Malsiner c’è un interessante 16° posto a 102.4, e i 117 metri del suo salto fanno ben sperare per domani. Si qualificano, grazie a qualche debacle altrui, anche Jessica Malsiner con 72.7 e Martina Zanitzer con 70.2 (37° e 39° posto), ma chi manca clamorosamente l’appuntamento è Annika Sieff: salta 101 metri, fa 64.9, è la prima delle escluse, 41a. E non si può non rimarcare che le cose per lei siano in parte cambiate dopo la caduta di poche settimane fa.