Russia, la Banca centrale lascia (ancora) i tassi fermi al 21%. L’inflazione resta alta
Rimane invariata la politica monetaria in Russia. Oggi la Banca centrale ha deciso di lasciare il tasso di riferimento al 21%. E’ quanto riporta una nota dell’istituto secondo cui le attuali pressioni inflazionistiche “sono diminuite ma restano elevate, soprattutto quelle di fondo“. «Raggiungere il target di inflazione – si legge in una nota – richiederà il mantenimento delle condizioni monetarie rigide per un lungo periodo: l’istituto continuerà a valutare la velocità e la sostenibilità del calo dell’inflazione e le aspettative a essa relative e valuterà un rialzo dei tassi di interesse nel caso in cui le dinamiche di riduzione dei prezzi non assicurino il raggiungimento del target». Attualmente l’istituto stima che l’inflazione nel 2025 scenda al 7-8% annuo per poi portarsi al 4% nel 2026. L'articolo Russia, la Banca centrale lascia (ancora) i tassi fermi al 21%. L’inflazione resta alta proviene da Business24tv.it. Russia, la Banca centrale lascia (ancora) i tassi fermi al 21%. L’inflazione resta alta

Rimane invariata la politica monetaria in Russia. Oggi la Banca centrale ha deciso di lasciare il tasso di riferimento al 21%. E’ quanto riporta una nota dell’istituto secondo cui le attuali pressioni inflazionistiche “sono diminuite ma restano elevate, soprattutto quelle di fondo“.
«Raggiungere il target di inflazione – si legge in una nota – richiederà il mantenimento delle condizioni monetarie rigide per un lungo periodo: l’istituto continuerà a valutare la velocità e la sostenibilità del calo dell’inflazione e le aspettative a essa relative e valuterà un rialzo dei tassi di interesse nel caso in cui le dinamiche di riduzione dei prezzi non assicurino il raggiungimento del target».
Attualmente l’istituto stima che l’inflazione nel 2025 scenda al 7-8% annuo per poi portarsi al 4% nel 2026.
L'articolo Russia, la Banca centrale lascia (ancora) i tassi fermi al 21%. L’inflazione resta alta proviene da Business24tv.it.