Rugby, l’Italia a luglio sfiderà il Sudafrica e la Namibia

Il Guinness Sei Nazioni 2025 è appena finito, ma è già il momento di guardare al futuro e, per quel che riguarda le nazionali, il rugby tornerà quest’estate con i test match di luglio. Un calendario fitto con l’Italia che aveva già annunciato la doppia sfida contro i campioni del mondo del Sudafrica, ma ora […]

Mar 19, 2025 - 18:44
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Rugby, l’Italia a luglio sfiderà il Sudafrica e la Namibia

Il Guinness Sei Nazioni 2025 è appena finito, ma è già il momento di guardare al futuro e, per quel che riguarda le nazionali, il rugby tornerà quest’estate con i test match di luglio. Un calendario fitto con l’Italia che aveva già annunciato la doppia sfida contro i campioni del mondo del Sudafrica, ma ora sembra certo un terzo match estivo per gli azzurri.

La notizia, infatti, l’ha anticipato direttamente il ct azzurro Gonzalo Quesada sul suo profilo Instagram. L’allenatore argentino, infatti, ha pubblicato la foto del gruppo azzurro che festeggia la fine del Sei Nazioni accompagnata dalla frase “Next step => Namibia & South Africa. Summer Tour 2025 @italrugby”. E, come detto, se il viaggio in Sudafrica era ufficiale, ora è uscita anche la seconda avversaria per gli azzurri.

Sono cinque i precedenti tra Italia e Namibia, comprese due sfide negli ultimi due Mondiali. Ma la prima partita è datata 1991, con gli azzurri che persero 17-7 a Windhoek, con una meta di Vaccari. Una settimana dopo arrivò il secondo ko dell’Italia, con la Namibia che si impose 33-19. Da allora, però, è stata tutta un’altra storia. Ancora a Windhoek, ma nel 2001, arrivò la netta vittoria azzurra per 49-24, con le mete di Perziano, Pozzebon, Checcinato (doppietta), Mazzuccato e Troncon.

Come detto, però, la storia più recente che lega Italia e Namibia è scritta nella Rugby World Cup. Nel 2019 le due squadre si affrontarono nella fase a gironi con gli azzurri che si imposero per 47-22, con una meta di punizione dopo un avvio faticoso e poi le marcature di Allan, Tebaldi, Bellini, Canna, Polledri e Minozzi. E nel 2023 l’ultima sfida ha visto l’Italia dominare e imporsi con un rotondo 52-8, con le mete di Lorenzo Cannone, Garbisi, Lamb, Capuozzo, Faiva, Zuliani e Odogwu.