Ristrutturazione sostenibile: una casa più green fa bene all'ambiente e al portafoglio
Edilizia / La casa del vicino è sempre più verde I mercati internazionali guardano sempre più alla salvaguardia ambientale e ai risvolti economici

Ricostruire per migliorare. Quel che fino a qualche anno fa sembrava essere soltanto una possibilità, ora, diventa un dovere. Il cambiamento climatico, direttamente collegato all’inquinamento e alla sostenibilità ambientale, non permette ulteriori esitazioni. Ridurre le emissioni di CO2 è una necessità: la mobilità alternativa è solo un primo passo, il successivo sarà cambiare la quotidianità. Meno contaminazione, più efficienza energetica. L’etica aiuta la salvaguardia. Non solo in mezzo al traffico. Fare scelte diverse è possibile anche all’interno delle proprie case. Se guardiamo, infatti, all’edilizia e - più in generale - alle nuove forme di architettura, si va sempre più verso soluzioni green. Non solo nel prezzo, ma anche e soprattutto nelle materie prime selezionate. Si comincia, dunque, a parlare di sostenibilità abitativa: immobili che fanno bene all’ambiente, non affaticano l’atmosfera e rilasciano al minimo le sostanze inquinanti. Infissi contro le dispersioni termiche, legno, sughero e calce naturale stanno diventando una piacevole consuetudine nel nuovo mercato immobiliare. Etica, necessità e guadagno. I miglioramenti in chiave ecologica sono incentivati grazie a iniziative mirate, dall’Ecobonus al Bonus Ristrutturazioni. Abbattere la produzione di rifiuti e ridurre le emissioni di gas climalteranti non è un valore aggiunto esclusivamente dal punto di vista ambientale. Gli interventi eco-friendly, infatti, garantiscono un risparmio del 70% sulle bollette energetiche. Spendere meno riducendo i consumi. Senza dimenticare il maggior comfort abitativo che determina anche un aumento sostanziale sul valore immobiliare. Ci guadagna l’ambiente e sorride il portafoglio.