Riparte il salone dell’elicottero

Al salone internazionale dell’elicottero di Dallas, che si è aperto ieri, il primo colpo lo ha sparato Robinson Helicopter, costruttore statunitense celebre per i piccoli mezzi (cominciò con lo R22 biposto negli anni Settanta), arrivato una quindicina di anni fa a oltre 15.000esemplari dopo aver lanciato prima il quattro posti con motore a pistoni R44, quindi il 6posti R66, primo esemplare a turbina della sua produzione. Ebbene, ieri a Dallas Robinson ha di fatto aperto il salone elicotteristico 2025 presentando il mock-up di un prossimo elicottero monomotore a turbina, lo R88 da dieci posti, un progetto del tutto nuovo che punta a ricevere la certificazione di tipo entro quest'anno per entrare in servizio entro la fine del decennio, con una raccolta di ordini, in un giorno, del valore 3,3 milioni di dollari. Sul mercato questo nuovo mezzo si colloca tra quelli con carico utile di poco inferiore alla tonnellata con capacità antincendio, trasporto medico d’emergenza, per lavori di pubblica utilità e trasporto passeggeri, potendo contare su una cabina dalla rapida riconfigurazione. La scelta del motore è ricaduta sul modello francese Safran Helicopte rEngines, Arriel 2W in grado di produrre circa 1.000 cavalli all’albero. “Ci piace l’idea di sorprendere il mercato”, ha detto alla stampa presente il presidente e Ceo di Robinson Helicopter David Smith, spiegando: “È un mezzo piuttosto grande ed è il massimo che può offrire in un monomotore che a prestazioni riesca a raggiungere le capacità di molti elicotteri bimotore sul mercato. Penso che abbiamo colto nel segno in termini di economia, avrà a un prezzo accessibile e potrà essere usato con costi operativi ridotti”. Negli ultimi due anni gli ingegneri Robinson hanno lavorato intensamente sul concetto dello R88 e lo sviluppo di questo elicottero era uno degli obiettivi di Smith quando ha assunto la guida dell'azienda da Kurt Robinson, nel febbraio 2024. “Abbiamo parlato con molti clienti”, ha spiegato, “e abbiamo chiesto di cosa avessero bisogno. È stata una parte importante del nostro focus ingegneristico”. L'R88, come tutti i modelli predecessori di Robinson, mantiene il sistema del rotore principale oscillante a due pale metalliche incollate, ma con un carico del disco del rotore che risulta più elevato. Tale soluzione massimizza i vantaggi dell’applicazione di nuovi componenti, come la forma delle punte delle pale per la riduzione del rumore, nonché un rotore di coda dall’architettura semplificata ma dall’autorità di comando ottima anche in condizioni di vento al traverso, nella tradizione del fondatore Frank Robinson. Tuttavia sparirà il tipico comando del passo ciclico (la bassa tra le gambe del pilota) del tipo a singolo elemento con barra oscillante, comune a tutti gli altri modelli. Sullo R88 questi saranno doppi controlli tradizionali installati come la maggior parte degli elicotteri sul pavimento, di fronte a ciascun pilota. Ciò per evidenti ragioni di larghezza e altezza della cabina.L'R88 condivide comunque l'architettura strutturale dei suoi fratelli, con un telaio in acciaio saldato, rivestimento in alluminio e poche parti in titanio. Ci sarà un maggiore utilizzo di compositi in fibra di carbonio perché quelle parti saranno abbastanza spesse da giustificare la fibra di carbonio rispetto alla fibra di vetro. I controlli di volo saranno dotati di doppia idraulica per il controllo di beccheggio e rollio. La strumentazione sarà completamente digitale e integrata, mentre all'estremità posteriore della fusoliera è stata ricavata una porta d'ingresso posteriore ripiegabile che renderà più facile caricare i pazienti durante il trasporto sanitario con le barelle. La suite avionica sarà Garmin, dotata di schermi tattili G500H TXi che includono un sistema di allerta per l'equipaggio, sistema di navigazione navcom e autopilota Garmin standard a quattro assi. L'autopilota include modalità di livello, assistenza al volo stazionario, segnalazione dei limiti e protezione per bassa e alta velocità. Le porte posteriori saranno scorrevoli, la capacità di volo strumentale sarà un'opzione disponibile da subito, mentre riguardo le prestazioni la velocità di crociera definitiva non è ancora stata rivelata. Per quanto riguarda il peso massimo trasportabile, ci sarà l'opzione per un gancio di carico esterno da circa1500 kg, quindi superiore a modelli concorrenti come il Bell] 429 e l’Airbus H135.L’autonomia sarà di oltre di 350 miglia e 3,5 ore; altre opzioni includono un cestello portaoggetti, un kit di protezione contro i colpi di filo e galleggianti a scomparsa. Gli acquirenti possono optare per pattini alti per una maggiore altezza da terra e compatibilità con il serbatoio dell'acqua antincendio da installare sotto. Smith assicura: “La prima cosa saranno i primi voli, previsti antro l’estate.

Mar 10, 2025 - 19:56
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Riparte il salone dell’elicottero


Al salone internazionale dell’elicottero di Dallas, che si è aperto ieri, il primo colpo lo ha sparato Robinson Helicopter, costruttore statunitense celebre per i piccoli mezzi (cominciò con lo R22 biposto negli anni Settanta), arrivato una quindicina di anni fa a oltre 15.000esemplari dopo aver lanciato prima il quattro posti con motore a pistoni R44, quindi il 6posti R66, primo esemplare a turbina della sua produzione. Ebbene, ieri a Dallas Robinson ha di fatto aperto il salone elicotteristico 2025 presentando il mock-up di un prossimo elicottero monomotore a turbina, lo R88 da dieci posti, un progetto del tutto nuovo che punta a ricevere la certificazione di tipo entro quest'anno per entrare in servizio entro la fine del decennio, con una raccolta di ordini, in un giorno, del valore 3,3 milioni di dollari. Sul mercato questo nuovo mezzo si colloca tra quelli con carico utile di poco inferiore alla tonnellata con capacità antincendio, trasporto medico d’emergenza, per lavori di pubblica utilità e trasporto passeggeri, potendo contare su una cabina dalla rapida riconfigurazione. La scelta del motore è ricaduta sul modello francese Safran Helicopte rEngines, Arriel 2W in grado di produrre circa 1.000 cavalli all’albero. “Ci piace l’idea di sorprendere il mercato”, ha detto alla stampa presente il presidente e Ceo di Robinson Helicopter David Smith, spiegando: “È un mezzo piuttosto grande ed è il massimo che può offrire in un monomotore che a prestazioni riesca a raggiungere le capacità di molti elicotteri bimotore sul mercato. Penso che abbiamo colto nel segno in termini di economia, avrà a un prezzo accessibile e potrà essere usato con costi operativi ridotti”.

Negli ultimi due anni gli ingegneri Robinson hanno lavorato intensamente sul concetto dello R88 e lo sviluppo di questo elicottero era uno degli obiettivi di Smith quando ha assunto la guida dell'azienda da Kurt Robinson, nel febbraio 2024. “Abbiamo parlato con molti clienti”, ha spiegato, “e abbiamo chiesto di cosa avessero bisogno. È stata una parte importante del nostro focus ingegneristico”. L'R88, come tutti i modelli predecessori di Robinson, mantiene il sistema del rotore principale oscillante a due pale metalliche incollate, ma con un carico del disco del rotore che risulta più elevato. Tale soluzione massimizza i vantaggi dell’applicazione di nuovi componenti, come la forma delle punte delle pale per la riduzione del rumore, nonché un rotore di coda dall’architettura semplificata ma dall’autorità di comando ottima anche in condizioni di vento al traverso, nella tradizione del fondatore Frank Robinson. Tuttavia sparirà il tipico comando del passo ciclico (la bassa tra le gambe del pilota) del tipo a singolo elemento con barra oscillante, comune a tutti gli altri modelli. Sullo R88 questi saranno doppi controlli tradizionali installati come la maggior parte degli elicotteri sul pavimento, di fronte a ciascun pilota. Ciò per evidenti ragioni di larghezza e altezza della cabina.

L'R88 condivide comunque l'architettura strutturale dei suoi fratelli, con un telaio in acciaio saldato, rivestimento in alluminio e poche parti in titanio. Ci sarà un maggiore utilizzo di compositi in fibra di carbonio perché quelle parti saranno abbastanza spesse da giustificare la fibra di carbonio rispetto alla fibra di vetro. I controlli di volo saranno dotati di doppia idraulica per il controllo di beccheggio e rollio. La strumentazione sarà completamente digitale e integrata, mentre all'estremità posteriore della fusoliera è stata ricavata una porta d'ingresso posteriore ripiegabile che renderà più facile caricare i pazienti durante il trasporto sanitario con le barelle. La suite avionica sarà Garmin, dotata di schermi tattili G500H TXi che includono un sistema di allerta per l'equipaggio, sistema di navigazione navcom e autopilota Garmin standard a quattro assi. L'autopilota include modalità di livello, assistenza al volo stazionario, segnalazione dei limiti e protezione per bassa e alta velocità. Le porte posteriori saranno scorrevoli, la capacità di volo strumentale sarà un'opzione disponibile da subito, mentre riguardo le prestazioni la velocità di crociera definitiva non è ancora stata rivelata.

Per quanto riguarda il peso massimo trasportabile, ci sarà l'opzione per un gancio di carico esterno da circa1500 kg, quindi superiore a modelli concorrenti come il Bell] 429 e l’Airbus H135.L’autonomia sarà di oltre di 350 miglia e 3,5 ore; altre opzioni includono un cestello portaoggetti, un kit di protezione contro i colpi di filo e galleggianti a scomparsa. Gli acquirenti possono optare per pattini alti per una maggiore altezza da terra e compatibilità con il serbatoio dell'acqua antincendio da installare sotto. Smith assicura: “La prima cosa saranno i primi voli, previsti antro l’estate.