Ricavi in leggera crescita per Penny, che accelera sugli investimenti
La società archivia il 2024 con un fatturato di 1,6 miliardi di euro, con una crescita dell’1,4% rispetto all’anno precedente, e una rete vendita di 466 negozi Penny Italia archivia il 2024 con un fatturato di 1,6 miliardi di euro, con una crescita dell’1,4% rispetto all’anno precedente, e una rete vendita di 466 negozi in 18 regioni. Nel corso dell’ultimo anno, il discount ha messo sul piatto degli investimenti 48 milioni di euro per le 20 aperture e gli 86 ammodernamenti, 65 dei quali con l’inserimento dei nuovi reparti serviti di macelleria, gastronomia e punto caldo. Gli ammodernamenti in tutti i punti di vendita sono stati all’insegna della sostenibilità e caratterizzati da un focus particolare sull’italianità. Congiuntura difficile per l’alimentare Numeri e risultati maturati in “un difficile contesto di mercato per la vendita al dettaglio, soprattutto di generi alimentari”, come ricorda una nota dell’azienda. “Dopo l'elevata inflazione del 2023, l’economia in genere si è trovata di fronte a tendenze recessive e la conseguente inclinazione dei consumatori a ridurre le spese”. La società rivendica anche le 1.200 assunzioni nel corso del 2024, con quasi 200 crescite interne anche grazie alle oltre 35 mila ore di formazione erogate. “In un contesto economico e sociale complesso e a tratti molto difficile, Penny Italia è stata in grado di mantenere la sua quota di mercato e di crescere di misura", sottolinea (in foto). Le strategie in ambito Csr Inoltre l’azienda evidenzia la lotta allo spreco. “ll’interno del virtuoso percorso #VIVIAMOSOSTENIBILE, Penny per tutto il 2024 ha rinforzato il legame con partner di valore come Banco Alimentare, Fondazione Progetto Arca, Croce Rossa Italiana, Too Good To Go e Coripet, studiando e attivando azioni concrete di sostegno per le comunità e diffondendo una cultura responsabile del rispetto delle persone e delle risorse del pianeta”, si legge ancora nella nota. L'articolo Ricavi in leggera crescita per Penny, che accelera sugli investimenti è un contenuto originale di Mark Up.
Penny Italia archivia il 2024 con un fatturato di 1,6 miliardi di euro, con una crescita dell’1,4% rispetto all’anno precedente, e una rete vendita di 466 negozi in 18 regioni. Nel corso dell’ultimo anno, il discount ha messo sul piatto degli investimenti 48 milioni di euro per le 20 aperture e gli 86 ammodernamenti, 65 dei quali con l’inserimento dei nuovi reparti serviti di macelleria, gastronomia e punto caldo. Gli ammodernamenti in tutti i punti di vendita sono stati all’insegna della sostenibilità e caratterizzati da un focus particolare sull’italianità.
Congiuntura difficile per l’alimentare
Numeri e risultati maturati in “un difficile contesto di mercato per la vendita al dettaglio, soprattutto di generi alimentari”, come ricorda una nota dell’azienda. “Dopo l'elevata inflazione del 2023, l’economia in genere si è trovata di fronte a tendenze recessive e la conseguente inclinazione dei consumatori a ridurre le spese”.
La società rivendica anche le 1.200 assunzioni nel corso del 2024, con quasi 200 crescite interne anche grazie alle oltre 35 mila ore di formazione erogate. “In un contesto economico e sociale complesso e a tratti molto difficile, Penny Italia è stata in grado di mantenere la sua quota di mercato e di crescere di misura", sottolinea 
(in foto).
Le strategie in ambito Csr
Inoltre l’azienda evidenzia la lotta allo spreco. “ll’interno del virtuoso percorso #VIVIAMOSOSTENIBILE, Penny per tutto il 2024 ha rinforzato il legame con partner di valore come Banco Alimentare, Fondazione Progetto Arca, Croce Rossa Italiana, Too Good To Go e Coripet, studiando e attivando azioni concrete di sostegno per le comunità e diffondendo una cultura responsabile del rispetto delle persone e delle risorse del pianeta”, si legge ancora nella nota.
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