Referendum 2025, Geppi Cucciari attaccata per aver difeso il diritto al voto e la democrazia
Rivolgersi ai giovani dovrebbe essere la prassi. Non perché sia necessario inculcare forzatamente loro l’una o l’altra fazione politica, ma semplicemente per infondere il senso comune dell’essere cittadine e cittadini. “Saper prendere una decisione è quello che ci rende adulti”, ha detto Geppi Cucciari nel tanto discusso (insulsamente) suo intervento alla semifinale di Amici di...

Rivolgersi ai giovani dovrebbe essere la prassi. Non perché sia necessario inculcare forzatamente loro l’una o l’altra fazione politica, ma semplicemente per infondere il senso comune dell’essere cittadine e cittadini.
“Saper prendere una decisione è quello che ci rende adulti”, ha detto Geppi Cucciari nel tanto discusso (insulsamente) suo intervento alla semifinale di Amici di sabato 10 maggio. Quante volte lo abbiamo preteso dai nostri figli? O forse no: quante volte lo abbiamo non preteso? Spesso, infatti, i genitori credono di avere il potere estremo della scelta ultima dei propri ragazzi, impoverendoli anche del diritto a sbagliare.
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Riflettiamo su questa “stortura”, quindi, all’ennesima potenza: quanto sarebbe importante, invece, comunicare loro la potenza meravigliosa dei diritti acquisiti, come saper prendere una propria personale decisione? Come il voto? Sì, proprio quello che abbiamo conquistato, noi donne in particolare, a suon di lotte. Passando per il film della Cortellesi, citando la quale i ragazzi di Amici si danno a un fragoroso applauso, Geppi Cucciari va dritta al punto:
Nel caso del Referendum (di cui nessuno parla) anche non votare è una scelta, ma diciamo che è più una questione di principio. Sotto la bandiera tricolore talvolta è come se ci fosse il nostro vero motto: “fatti i ca**i tuoi”, solo che se ti li fai sempre e comunque prima o poi qualcuno si farà i tuoi e deciderà al posto tuo, su cose tue piccole, su cose medie, su cose grandi.
Dite la vostra senza paura, anche soltanto per affermare che potete farlo, che ne avete diritto.
Questo è quanto. Cosa avrà mai detto, Geppi Cucciari, per essere ricoperta dal classico letamaio social? Un letamaio partito da un utente di X che avrebbe pensato bene di indirizzarle un grave insulto. A quello è seguito un’ondata di odio pazzesca, con alcuni utenti che hanno attaccato l’attrice per il contenuto “politicizzato” in un contesto non adatto.
Tutte polemiche che, ahinoi, fanno il paio con il paradossale “invito” del Presidente del Senato (la seconda carica dello Stato…) ad astenersi dal voto e con il clima voluto dal Governo di un Paese che non esattamente sta rispondendo alle esigenze reali di cittadine e cittadini d’Europa e del mondo.
Attaccare chi esorta ad andare a votare (attenzione: non votare sì o no, ma di NON astenersi), è la forma più becera e subdola con cui ci stanno dicendo che dei nostri diritti, ora in questo momento, la classe politica può farne carta straccia. E che sì: la democrazia non è un qualcosa di assoluto e di incrollabile, ma diritto fondamentale che va difeso a spada tratta giorno per giorno. Anche e soprattutto col potere di scelta in un’urna.
Hanno fatto più servizio pubblico Geppi Cucciari e Maria questa sera che la Rai in tutta la settimana. #amici24 #referendum2025 pic.twitter.com/dzzcrSxaXY
— Krino Vittorio
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