Quanti punti ha guadagnato Federica Brignone su Gut-Behrami nei 3 giorni a Kvitfjell: il nuovo vantaggio e la classifica

Federica Brignone ha preso il largo nella classifica della Coppa del Mondo di sci alpino: prima dei Mondiali di Saalbach, dove ha conquistato la medaglia d’oro in gigante e l’argento in superG, poteva fare affidamento su un vantaggio di 70 punti nei confronti della svizzera Lara Gut-Behrami; al ritorno del massimo circuito internazionale itinerante dopo la sosta per la rassegna iridata, ha conquistato ben tre vittorie (due nei giganti di Sestriere e quella in superG a Kvitfjell), accompagnate da un paio di solidi piazzamenti nelle due discese disputate in Norvegia, issandosi così a +251 sull’elvetica.

In due fine settimana ha dunque guadagnato 181 punti sulla detentrice del trofeo e ha operato uno scatto fondamentale verso la Sfera di Cristallo, anche se al termine della stagione mancano ancora nove gare (tre superG, due giganti, due discese, due slalom tra Are, La Thuile e le finali di Sun Valley). Quanti punti ha guadagnato Federica Brignone su Gut-Behrami durante i tre giorni di gare a Kvitfjell? Ripercorriamo nel dettaglio quanto successo durante il lungo weekend in terra scandinava, che ha dato un vero e proprio scossone alla graduatoria e che ha indicato una svolta nel duello tra le due contendenti.

L’azzurra ha chiuso al quarto posto la prima discesa libera, portando a casa 45 punti. La svizzera non era andata oltre la dodicesima piazza, incamerando soltanto 22 punti. La nostra portacolori aveva poi concluso in quarta posizione la seconda discesa, assicurandosi così 50 punti contro i 32 della rivale, accontentatasi dell’ottava piazza. La 34ennne ha poi vinto il superG (100 punti), precedendo di sei centesimi l’avversaria diretta (seconda, 80 punti).

Nel complesso Federica Brignone ha dunque guadagnato 61 punti in Norvegia nei confronti della rivale: 23 nella prima discesa, 18 nella seconda discesa, 20 nel superG. Guadagno di 61 punti che, aggiunto al divario di 190 punti in essere dopo il weekend di Sestriere, dove l’azzurra aveva guadagnato 120 lunghezze sull’avversaria (100 punti contro 0 nel primo gigante, 100 contro 80 nel secondo), porta il distacco della svizzera a quota 251 punti.