PlayStation rischia di rimborsare fino a 600£ ai giocatori UK: ecco i motivi
Il dominio si paga.
Più di 8,9 milioni di possessori di console PlayStation nel Regno Unito potrebbero ricevere un risarcimento di circa 600 sterline (721 euro), nell'ambito di una causa da 5 miliardi di sterline contro Sony. La querela è stata promossa da Alex Neil, nota paladina dei consumatori, che accusa l'azienda giapponese di aver applicato prezzi eccessivi per giochi digitali e contenuti aggiuntivi, sfruttando il controllo totale sull'ecosistema PlayStation.
LA CONTROVERSIA
La controversia risale al 19 agosto 2016 e riguarda tutti gli utenti che hanno posseduto una console PlayStation tra il 19 agosto 2016 e il 19 agosto 2022. Se durante quel periodo l'utente ha acquistato giochi digitali o effettuato acquisti in-game, questi potrebbe avere diritto ad un risarcimento compreso tra 67 e 562 sterline. Secondo quanto affermato sul sito PlayStation You Owes Us (link in FONTE), Alex Neil sostiene che Sony abbia sistematicamente sfruttato i consumatori britannici, imponendo prezzi esorbitanti, più alti di altre regioni e condizioni contrattuali rigide grazie al quasi monopolio detenuto sul mercato dei giochi digitali e dei contenuti extra, venduti esclusivamente tramite il PlayStation Store.
Il ragionamento alla base della causa è che ottenere profitti non è di per sé sbagliato, ma imporre condizioni ingiuste e praticare comportamenti che penalizzano il consumatore rappresenta un abuso di posizione dominante. In particolare, la querela sottolinea come Sony abbia utilizzato il suo controllo per fissare prezzi troppo elevati, di fatto violando le normative sulla concorrenza e danneggiando chi acquistava i prodotti digitali offerti dalla compagnia.
