“Pitone albino a Monterotondo Marittimo? Falsa segnalazione”. Cosa è successo

Il Comune spiega: “Allarme rientrato, abbiamo agito con senso di responsabilità diffondendo un messaggio di allerta con l’obiettivo di tutelare l’incolumità pubblica”

Mag 4, 2025 - 00:55
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“Pitone albino a Monterotondo Marittimo? Falsa segnalazione”. Cosa è successo

Grosseto, 3 maggio 2025 – "Falsa segnalazione di pitone albino". E' finita così, nel giro di qualche ora, la vicenda del ''pitone albino'' a Monterotondo Marittimo, provincia di Grosseto. Con un post social su Facebook del Comune di Monterotondo Marittimo veniva evidenziato l'avvistamento da parte dello stesso Comune del rettile e veniva lanciato l'allarme. Dopo circa quattro ore è arrivata una nota dall'Amministrazione comunale un comunicato in cui viene spiegato quanto successo segnalando come "infondata" la segnalazione.

Nella giornata di oggi un cittadino residente a Monterotondo Marittimo ha contattato i carabinieri per segnalare l'avvistamento di un presunto pitone albino nel territorio comunale. A seguito della segnalazione, i carabinieri si sono prontamente attivati e hanno richiesto la collaborazione dell'Amministrazione Comunale per supportare le ricerche dell'animale, trattandosi di una specie esotica potenzialmente pericolosa, sebbene non velenosa.

Il Comune ha agito con senso di responsabilità, diffondendo un messaggio di allerta con l'unico obiettivo di tutelare l'incolumità pubblica e agevolare eventuali accertamenti sul territorio. Successivamente, lo stesso cittadino autore della segnalazione ha ammesso di non aver mai visto l'animale. "Pertanto, l'intero episodio si è rivelato completamente infondato", si legge nella nota.

L'Amministrazione Comunale "condanna con assoluta fermezza questo comportamento, che ha generato ingiustificato allarme nella popolazione e ha comportato un inutile impiego di risorse pubbliche, coinvolgendo forze dell'ordine e uffici comunali. Diffondere notizie false, soprattutto su temi delicati come la sicurezza, è un gesto grave, irresponsabile e potenzialmente sanzionabile ai sensi di legge. Simili comportamenti dimostrano una mancanza di rispetto verso la comunità e verso le istituzioni, che quotidianamente lavorano con serietà per il bene di tutti". "Si invita pertanto la cittadinanza a non diffondere voci prive di fondamento e a rivolgersi alle autorità solo in presenza di fatti certi e verificabili", conclude il Comune.