Pisa, turchi in piazza per Imamoglu: “Democrazia, non dittatura”
Studenti e cittadini turchi hanno protestato sfilando per il centro storico contro l’arresto del sindaco di Istanbul. Slogan contro Erdogan e appelli alla libertà.

Pisa, 29 marzo 2025 - “Liberi siamo nati, liberi moriremo”. Con questo e altri slogan, alcune decine di studenti e cittadini turchi residenti a Pisa sono scesi in piazza questo pomeriggio per protestare contro l’arresto di Ekrem Imamoglu, sindaco di Istanbul e principale oppositore del presidente Recep Tayyip Erdogan. La manifestazione, pacifica, ha attraversato il centro storico con cartelli e cori a sostegno del politico turco, sospeso dal suo incarico e incarcerato lo scorso 19 marzo.
L’arresto di Imamoglu, ha scatenato un'ondata di proteste senza precedenti in Turchia, con migliaia di manifestanti in piazza ogni sera da oltre una settimana. Anche a Pisa, i partecipanti hanno voluto esprimere la loro vicinanza a chi, nel loro paese d’origine, continua a mobilitarsi nonostante la dura repressione in corso.
“Nessuna dittatura, vogliamo democrazia”, recitavano alcuni dei cartelli esposti. Intanto, in Turchia, il clima resta teso: nelle ultime ore sono stati effettuati numerosi arresti tra manifestanti, giornalisti e avvocati, fermati nelle loro abitazioni all’alba. Un segnale, secondo gli attivisti, di un giro di vite che punta a spegnere la protesta.
A Pisa il corteo si è svolto senza incidenti, con gli studenti che hanno ribadito la richiesta di liberazione immediata per Imamoglu e il rispetto dei diritti democratici in Turchia.