Perché Federica Brignone ha fatto i Campionati Italiani: l’importanza dei gruppi sportivi
Federica Brignone si è infortunata durante il gigante valido per i Campionati Italiani di sci alpino. La fresca vincitore della Coppa del Mondo generale aveva deciso di prendere parte alla rassegna tricolore a pochi giorni di distanza dal suo rientro in patria dopo aver alzato al cielo la Sfera di Cristallo a Sun Valley, ma […]

Federica Brignone si è infortunata durante il gigante valido per i Campionati Italiani di sci alpino. La fresca vincitore della Coppa del Mondo generale aveva deciso di prendere parte alla rassegna tricolore a pochi giorni di distanza dal suo rientro in patria dopo aver alzato al cielo la Sfera di Cristallo a Sun Valley, ma purtroppo la seconda manche della gara tra le porte larghe si è rivelata fatale: una brutta inforcata, una rovinosa caduta e il trasporto in elisoccorso presso l’ospedale Santa Chiara di Trento.
La TAC ha evidenziato la frattura scomposta pluriframmentaria del piatto tibiale e della testa del perone della gamba sinistra. Il referto è dei peggiori e si attendono ulteriori dettagli, ma verosimilmente saranno necessari un’operazione e un lungo periodo di riabilitazione. Vero che la stagione è finita, ma la tarda primavera e l’estate sono periodi fondamentali per testare i materiali in vista della prossima annata agonistica che tra l’altro culminerà con le Olimpiadi di Milano Cortina 2026.
La fuoriclasse bergamasca ha toccato il cielo con un dito pochi giorni fa, ma l’incidente odierno rappresenta un duro colpo per una delle donne simbolo dello sport tricolore. Molti appassionati si stanno chiedendo perché Federica Brignone abbia deciso di disputare i Campionati Italiani, visto che non sono una gara di rilievo internazionale e che arrivavano al termine di un inverno davvero logorante, snervante, lungo e intenso.
La Campionessa del Mondo di gigante era presente in Val di Fassa non soltanto per la sua sconfinata voglia di gareggiare, per la volontà di ampliare il proprio palmares e per onorare al massimo un impegno entro i confini nazionali, ma soprattutto perché questi eventi hanno un rilevante peso specifico per i gruppi sportivi, che in Italia hanno enorme importanza poiché consentono agli atleti tesserati di praticare la propria attività con la certezza di ricevere un supporto sotto vari aspetti (economico in primis).
Federica Brignone è una carabiniera e i suoi risultati portano lustro al gruppo, tra l’altro oltre al gigante di oggi e al superG di domani, avrebbe partecipato anche allo slalom di sabato, cimentandosi in una specialità dove non gareggiava da un anno (ultima volta proprio ai Campionati Italiani dell’anno scorso). Il gigante odierno è stato vinto dall’altra carabiniera Ilaria Ghisalberti, precedendo Lara Della Mea (Esercito) e Asja Zenere (Carabinieri), poi a seguire Carole Agnelli (Fiamme Oro, il gruppo della Polizia), Lara Steinmair (Esercito) e Marta Bassino (Esercito).