Dopo aver dato l’addio a OpenAI e a Sam Altman Ilya Sutskever guida una startup valutata 32 miliardi di dollari. Che cosa fa Safe Superintelligence
Negli ultimi giorni abbiamo scritto di Mira Murati e del continuo scouting di talenti che l’ex CTO di OpenAI sta facendo nella società di Sam Altman. Ma non è l’unica che ha lasciato la società di ChatGPT per lanciarsi in una nuova avventura imprenditoriale. Su StartupItalia abbiamo già scritto di Safe Superintelligence, la startup di [...]

Negli ultimi giorni abbiamo scritto di Mira Murati e del continuo scouting di talenti che l’ex CTO di OpenAI sta facendo nella società di Sam Altman. Ma non è l’unica che ha lasciato la società di ChatGPT per lanciarsi in una nuova avventura imprenditoriale. Su StartupItalia abbiamo già scritto di Safe Superintelligence, la startup di Ilya Sutskever. Come si legge sul Financial Times, la società ha raccolto 2 miliardi di dollari raggiungendo una valutazione da 32 miliardi di dollari.
Che cosa fa la startup Safe Superintelligence
Una delle ragioni per cui ex dipendenti di OpenAI hanno deciso di separarsi da Sam Altman è quella legata alla sicurezza e all’aspetto etico nello sviluppo dell’Intelligenza artificiale. Come si nota nel nome della sua società – Safe Superintelligence – Ilya Sutskever è concentrato sulla realizzazione di prodotti che siano anzitutto sicuri. Prima di lasciare l’azienda ha pubblicato un post su X che ha destato preoccupazione tra gli esperti dal momento che la sua previsione riguardava l’intelligenza umana. «Se dai più valore all’intelligenza di tutte le altre qualità umane – ha commentato – passerai dei brutti momenti».
Come ha ricostruito TechCrunch, il fondatore di Safe Superintelligence ha ricoperto il ruolo di chief scientist di OpenAI e nel novembre 2023 avrebbe spinto affinché il board licenziasse Sam Altmam, cosa effettivamente avvenuta. Il ritorno rapido di Altman alle redini della società ha poi dato il via a una riorganizzazione interna, con diverse persone che hanno lasciato l’impresa, non più convinti del progetto.
OpenAI alcuni giorni fa ha chiuso uno dei round più importanti della storia, raccogliendo 40 miliardi di dollari a una valutazione da 300 miiardi. Rincorrono – almeno rispetto a questi numeri – società come xAI (la cui valutazione sarebbe intorno ai 75 miliardi) Anthropic (valutata 60 miliardi dopo l’ultimo round da 3,5 miliardi) e appunto Safe Superintelligence. Mira Murati è una delle poche imprenditrici che sta competendo a quei livelli: la sua società Thinking Machines Lab sembrerebbe alla ricerca di fondi da 100 milioni di dollari.