Pecco Bagnaia terzo nella Sprint di Argentina: “Sto migliorando, ma i Márquez sono ancora davanti”

Pecco Bagnaia ci ha provato e ha migliorato le sensazioni rispetto alla gara in Thailandia, ma i fratelli Márquez si sono dimostrati ancora troppo forti per l’italiano nella Sprint dell’Argentina. Il due volte campione di MotoGP ha chiuso al terzo posto dando il massimo, ma continua a non trovare il feeling ideale per lottare contro i piloti di Cervera.

“Dalla prima gara viene da ridere. Lo stanno facendo molto meglio (i Márquez). Abbiamo fatto un passo avanti, ma mi manca ancora qualcosa. Ho migliorato in molte zone del circuito, come il primo e il secondo settore, ma mi manca ancora qualcosa in due curve. Nella curva 6 perdo due decimi con Álex e nella 11 due decimi con Marc, ed è lì che oggi perdevo. Non è un inizio di stagione facile, ma lavorando così, migliorando sessione dopo sessione, riusciremo a colmare il divario”, ha detto con un sorriso ai microfoni di DAZN.

Pol Espargaró, collaudatore KTM e commentatore per DAZN, ha notato che Pecco sta utilizzando un’appendice aerodinamica diversa sul codone della sua Ducati. Bagnaia ha spiegato il motivo di questa scelta.

“Mi manca più contatto con la ruota posteriore. Mi serve avere una moto che si carichi con il gas e questa soluzione (l’appendice) mi aiuta. Stiamo provando diverse configurazioni di setting. Alcune cose mi danno vantaggi, ma me ne tolgono altre, e questa è stata l’unica soluzione che mi ha permesso di migliorare senza perdere nulla”, ha proseguito.

Il GP d’Argentina si concluderà con la gara di domenica sulla distanza di 25 giri. Pecco crede di avere più possibilità in gara, ma è ancora convinto che il favorito sia Marc Márquez.

“Penso che prima di tutto dobbiamo fare un altro passo avanti. Oggi ho capito alcune cose importanti, soprattutto nella curva 6, mentre nella curva 11 mi manca ancora qualcosa. Prima che i Márquez prendessero il largo, ho tratto buone conclusioni e questo mi ha aiutato. Ma nella gara lunga penso di avere qualcosa in più e posso provare a lottare. Vedremo”, ha concluso.