Padre e figlio morti in crollo ponte a Valdagno, 6 indagati per omicidio colposo
L'ipotesi di reato formulata dalla Procura di Vicenza, in relazione alla morte di Leone e Francesco Nardon, è di omicidio colposo plurimo. I due precipitarono nel torrente Agno durante una forte precipitazione

Sei persone sono indagate dalla Procura della repubblica di Vicenza per il crollo del Ponte dei Nori a Valdagno (Vicenza), avvenuto il 17 aprile scorso, nel quale morirono Leone e Francesco Nardon, padre e figlio di 64 e 21 anni, precipitati nel torrente Agno durante una forte precipitazione. L'ipotesi di reato formulata dalla Procura è di omicidio colposo plurimo.
Gli accertamenti
Gli accertamenti sulle eventuali responsabilità del crollo sono proseguiti anche stamani, con l'ispezione della zona del ponte da parte del magistrato titolare del procedimento, il sostituto procuratore Cristina Carunchio, assieme ai consulenti tecnici della Procura. Si tratta di un ingegnere idraulico, incaricato di ricostruire le cause che hanno contribuito al cedimento del manufatto, e un ingegnere strutturista, che avrà il compito di capire se il ponte - che era stato controllato lo scorso anno -fosse in grado di resistere alle sollecitazioni estreme.