Orban e Putin si schierano con Le Pen
13.35 "Je suis Marine". Così, su X, il premier ungherese esprime la sua solidarietà a Marine Le Pen, condannata e dichiarata ineleggibile ed esclusa dalla corsa alle presidenziali del 2027. Commentando la condanna, anche il Cremlino si schiera con la leader del Front National: "Sempre più capitali europee scelgono di calpestare le norme democratiche", dice il portavoce Peskov. "Non hanno problemi a oltrepassare i confini della democrazia".
