Ondata di GELO in Europa, Italia coinvolta da meteo bizzarro

Ondata di gelo in Europa, Italia con un meteo davvero curioso. Vediamo i dettagli. Nei prossimi giorni, una nuova massa d’aria fredda tenterà di imporsi sul Mediterraneo, facendo nuovamente abbassare le temperature. Il tempo di questa settimana si preannuncia ancora turbolento, con un’irruzione fredda che potrebbe far tornare condizioni più simili all’Inverno che alla Primavera.

La giornata di Lunedì 17 è ancora caratterizzata dalle ultime precipitazioni legate al peggioramento che sta influenzando il meteo del fine settimana. Ma ecco che, a partire da Martedì 18, un campo di Alta Pressione si estenderà dall’Europa occidentale verso il bacino del Mediterraneo, portando un miglioramento delle condizioni atmosferiche, ma senza garantire un rialzo termico significativo.

Aria fredda dai Balcani

Nonostante il consolidamento dell’Alta Pressione, la sua posizione non sarà in grado di proteggere interamente la Penisola italiana. Il settore più orientale del campo anticiclonico rimarrà vulnerabile, consentendo l’infiltrazione di correnti fredde provenienti dai Balcani.

L’aria fredda, in arrivo dai settori orientali del continente, riuscirà a penetrare nel Mediterraneo, provocando un calo delle temperature su molte regioni italiane. Sebbene il meteo risulterà generalmente più asciutto e con maggiori spazi di sole, i valori termici saranno inferiori alla media del periodo, soprattutto al Centro-Nord.

Nelle prime ore del mattino e durante la notte, il freddo sarà più intenso e si potranno registrare temperature minime molto basse, in particolare nelle aree interne e nelle vallate appenniniche, dove potrebbero tornare le gelate tardive.

Temperature sotto la media e venti freddi

A partire da Martedì 18 la presenza dell’Alta Pressione favorirà una maggiore stabilità atmosferica, con cieli più sereni e una riduzione delle precipitazioni su gran parte della Penisola. Tuttavia, l’ingresso di aria più fredda dai Balcani renderà le temperature insolitamente basse per il periodo.

Le regioni maggiormente interessate dal calo termico saranno quelle del Nord e del Centro, dove i valori massimi potrebbero restare sotto i 12-14°C, mentre le minime scenderanno fino a 0°C o poco sotto nelle zone più fredde. Anche al Sud, pur con un clima leggermente più mite, si percepirà un calo delle temperature, accentuato dai venti settentrionali.

I venti saranno protagonisti della settimana, con raffiche di tramontana e bora che soffieranno con intensità soprattutto lungo le coste dell’Adriatico e nelle zone appenniniche. Questo contribuirà a rendere la percezione del freddo ancora più marcata.

Nuove perturbazioni in arrivo

Dopo una fase più stabile, gli ultimi aggiornamenti suggeriscono un possibile ritorno del maltempo nell’ultima decade di Marzo. L’Alta Pressione, pur dominando nei prossimi giorni, non sarà abbastanza robusta da impedire l’arrivo di nuove perturbazioni.

Negli ultimi giorni del mese, infatti, correnti umide e instabili di origine atlantica potrebbero tornare a influenzare il meteo dell’Italia, portando piogge e rovesci, in particolare al Nord e sulle regioni tirreniche. Questi impulsi perturbati arriverebbero da nord-ovest, accompagnati da aria relativamente fredda, con un nuovo possibile calo delle temperature.

Questa tendenza lascia intendere che l’Inverno non ha ancora del tutto ceduto il passo alla Primavera, e che le sorprese potrebbero non essere finite. Il meteo dei prossimi giorni sarà dunque caratterizzato da un’alternanza tra momenti di tregua e nuove incursioni di aria fredda, mantenendo una situazione estremamente dinamica. Nei prossimi aggiornamenti meteo verranno forniti ulteriori dettagli sulle temperature previste e sulla possibilità di nuove fasi perturbate entro la fine del mese. Continuate a seguirci!

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