Oltre al passaporto per viaggiare nel Regno Unito ti servirà questo documento (che puoi già richiedere online)

Dal 2 aprile 2025 entrerà in vigore un nuovo requisito per chi desidera viaggiare nel Regno Unito: l’Electronic Travel Authorisation (ETA). Questa autorizzazione elettronica sarà obbligatoria per tutti i cittadini dell’Unione Europea e di alcuni altri Paesi, tra cui Norvegia, Svizzera e San Marino, che intendono recarsi nel Regno Unito per soggiorni fino a sei...

Mar 6, 2025 - 11:18

Oltre al passaporto per viaggiare nel Regno Unito ti servirà questo documento (che puoi già richiedere online)

Dal 2 aprile 2025 entrerà in vigore un nuovo requisito per chi desidera viaggiare nel Regno Unito: l’Electronic Travel Authorisation (ETA). Questa autorizzazione elettronica sarà obbligatoria per tutti i cittadini dell’Unione Europea e di alcuni altri Paesi, tra cui Norvegia, Svizzera e San Marino, che intendono recarsi nel Regno Unito per soggiorni fino a sei mesi. Già dallo scorso gennaio la misura era stata introdotta per i cittadini extraeuropei e ora viene estesa anche agli europei.

Le domande per ottenere l’ETA possono essere presentate a partire da ieri attraverso il sito ufficiale del governo britannico (GOV.UK) o utilizzando l’app “UK ETA”. L’autorizzazione consente di effettuare più ingressi nel Regno Unito per un periodo massimo di sei mesi e ha una validità di due anni, salvo scadenza anticipata del passaporto. Il costo attuale dell’ETA è di 10 sterline (circa 12 euro), ma il governo britannico ha già annunciato un futuro aumento a 16 sterline.

L’ETA non sostituisce il passaporto che rimane necessario sia per ottenere l’autorizzazione sia per l’ingresso nel Paese. Inoltre non è richiesto per chi possiede un permesso di soggiorno nel Regno Unito, un visto per studio o lavoro, la cittadinanza britannica o irlandese o la doppia cittadinanza britannica e di un altro Paese.

Quali dati servono per richiedere l’ETA

L’obiettivo di questa misura, secondo il governo britannico, è rafforzare il controllo delle frontiere e prevenire l’ingresso di individui che potrebbero costituire una minaccia per la sicurezza. L’ETA segue il modello già adottato da altri Paesi come Stati Uniti e Australia, che richiedono un’autorizzazione elettronica per l’ingresso nel loro territorio.

Per richiedere l’ETA è necessario fornire i dati del passaporto, un indirizzo email, una fotografia digitale conforme agli standard ufficiali e rispondere a una serie di domande. Dopo la presentazione della domanda, l’esito viene generalmente comunicato entro tre giorni lavorativi. In caso di rifiuto il richiedente può presentare una nuova richiesta o, se necessario, richiedere un visto tradizionale.

Al momento i passeggeri che transitano nel Regno Unito senza superare il controllo di frontiera sono esentati dall’obbligo dell’ETA, ma questa esenzione potrebbe essere rivista in futuro. Chi invece deve attraversare i controlli doganali durante uno scalo dovrà ottenere l’autorizzazione prima del viaggio.

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