Olimpiadi, la gestione virtuosa Fisg può essere da esempio per altre federazioni italiane?
Da Milano giunge una notizia che merita di essere sottolineata, poiché rappresenta un esempio virtuoso di gestione di una Federazione sportiva italiana. L’organo in questione è la FISG, Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, che ha chiuso il bilancio 2024 con numeri lodevoli. Lo scorso anno, le entrate hanno raggiunto i 16,7 milioni di euro, coprendo […]

Da Milano giunge una notizia che merita di essere sottolineata, poiché rappresenta un esempio virtuoso di gestione di una Federazione sportiva italiana. L’organo in questione è la FISG, Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, che ha chiuso il bilancio 2024 con numeri lodevoli.
Lo scorso anno, le entrate hanno raggiunto i 16,7 milioni di euro, coprendo totalmente i costi di esercizio. Anzi, il bilancio ha addirittura registrato un avanzo di 35.000 euro. In altre parole, la FISG nel 2024 è finanche riuscita a produrre un utile, dinamica che non è certo scontata e addirittura non dovrebbe appartenere a un organo di questa natura.
Peraltro, va rimarcata la ripartizione delle risorse. Ben l‘82% dell’intero budget è stato utilizzato per l’attività sportiva, sia di alto livello che nazionale. Peraltro, si sono riservate risorse senza precedenti per il settore paralimpico. Il restante 18% è confluito nel funzionamento della Federazione, voce che però comprende anche l’organizzazione di appuntamenti nazionali e internazionali.
Questi risultati possono porre la FISG come modello di riferimento per una gestione virtuosa nel panorama sportivo italiano, in vista degli appuntamenti sportivi e istituzionali dei prossimi anni, in particolare per il periodo successivo ai Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026.