Nuoto, Sara Curtis cancella Federica Pellegrini nei 100 sl a Riccione! Tris di pass per i Mondiali a Singapore
La terza giornata di gare negli Assoluti Primaverili di nuoto è già un ricordo e non ci sono dubbi che Sara Curtis sia il personaggio del day-3 a Riccione. Nella vasca lunga romagnola la 18enne piemontese ha dato nuovamente dimostrazione delle sue straordinarie qualità, non limitandosi solo a prendere il titolo nei 100 stile libero, […]

La terza giornata di gare negli Assoluti Primaverili di nuoto è già un ricordo e non ci sono dubbi che Sara Curtis sia il personaggio del day-3 a Riccione. Nella vasca lunga romagnola la 18enne piemontese ha dato nuovamente dimostrazione delle sue straordinarie qualità, non limitandosi solo a prendere il titolo nei 100 stile libero, il secondo individuale di questa rassegna nazionale per lei.
Curtis, infatti, ha staccato il biglietto per la rassegna iridata a Singapore di quest’estate, migliorando il record italiano di Federica Pellegrini (53.18 a Roma nel 2016), sfiorando la barriera dei 53″ e stampando sulla piastra un superbo 53.01. Una prestazione valsa all’azzurra la vittoria e anche la leadership (momentanea) nel ranking stagionale a livello mondiale della specialità. Alle sue spalle si sono classificate Emma Virginia Menicucci (54.14) e Chiara Tarantino (54.28), che hanno siglato dei crono funzionali alla staffetta 4×100 sl per i Mondiali.
Meno vibrazioni nella medesima gara al maschile dove il primatista italiano della distanza, Alessandro Miressi, non ha reso come si sperava. Il torinese ha chiuso in quarta posizione (48.74), in una gara vinta da Manuel Frigo (48.38) davanti alla nuova leva, Carlos D’Ambrosio (48.60), e a Lorenzo Zazzeri (48.62). Crono non eccelsi per il gruppo azzurro, se si fa un confronto con il resto del mondo in questa fase. Pass mondiale per Frigo in chiave staffetta, mentre a livello individuale sarebbe servito un crono da 48.0.
Gli altri tickets per Singapore, detto di Curtis, sono arrivati nei 200 misti femminili. Nonostante i continui problemi al collo, Sara Franceschi si è imposta in 2:10.95, battendo in un arrivo spalla a spalla Anita Gastaldi (2:10.97), al personale. Le prime due classificate, visto il tempo-limite di 2:11.1, si ritroveranno ai Mondiali in Asia. A completare il podio, Anna Pirovano in 2:12.26.
Sperava di fare lo stesso Alberto Razzetti, ma uno stato di salute imperfetto lo sta condizionando in quest’ultimi gironi. Per questo, il ligure ha sì ottenuto il titolo nei 200 misti maschili, ma senza la soddisfazione della qualificazione alla competizione iridata, visto il tempo di 1:58.05. Alle sue spalle, da segnalare il miglioramento di Christian Mantegazza (1:58.95, record italiano Cadetti), mentre in terza piazza ha terminato Alessandro Tredici (1:59.17).
Nelle gare lunghe in programma quest’oggi, c’è stata la sorpresa degli 800 stile libero uomini in cui Davide Marchello (7:53.32) ha battuto di 0.07 il favorito Luca De Tullio (7:53.39), con problemi alla spalla, mentre Simona Quadarella ha concesso il bis nei 1500 sl, dopo l’affermazione nel 16 vasche. La romana ha nuotato in 16:03.77 davanti alla specialista delle acque libere (bronzo a Parigi 2024), Ginevra Taddeucci (16:09.81), e a Noemi Cesarano (16:22.96). Sia per Marchello che per Quadarella non sono arrivati i pass iridati.