Moltiplicatore pensione: quando spetta la riliquidazione

Quando è prevista la possibilità di accedere al moltiplicatore della pensione per il personale in divisa, aumentando il montante contributivo.

Mar 24, 2025 - 15:19
 0
Moltiplicatore pensione: quando spetta la riliquidazione

Per il personale delle Forze armate, delle Forze di polizia a ordinamento civile e del Corpo dei Vigili del Fuoco, è prevista la possibilità di accedere al moltiplicatore del montante contributivo, incrementando di 5 volte la base imponibile dell’ultimo anno di servizio, moltiplicata per l’aliquota di computo della pensione.

Il moltiplicatore, infatti, è stato configurato come “alternativo all’ausiliaria”, pertanto un requisito di accesso fondamentale è possedere il titolo al collocamento in ausiliaria.

Disciplinato del decreto legislativo n. 165 del 1997, il moltiplicatore di pensione riguarda il personale escluso dall’applicazione dell’istituto dell’ausiliaria che cessa il servizio per raggiungimento dei limiti di età, oppure se non è in possesso dei requisiti psico-fisici per accedere o permanere nella posizione di ausiliaria.

Come affermato dalla Corte dei Conti, con la sentenza n. 285/2023 del 21 giugno 2023, l’accesso al moltiplicatore, invece, non spetta ai riformati prima del compimento del limite d’età ordinamentale:

Il militare che sia stato riformato per motivi di salute prima del raggiungimento dell’età pensionabile prevista per il grado di appartenenza, quindi, non può transitare in ausiliaria perché privo della condizione essenziale ed imprescindibile ed occorrente per l’accesso a tale posizione.

La cessazione anticipata dal servizio, precedente al compimento del limite d’età previsto in base al grado ricoperto, impedisce l’accesso all’ausiliaria a prescindere dalla causa.