
La nostra
penisola si trova al momento all’interno di un corridoio
perturbato che vedrà il transito di troppe ondate di
maltempo da qui al termine di aprile. In effetti sarà una seconda metà del mese davvero
turbolenta e con condizioni meteo spesso
instabili, soprattutto al
Nord e sulle regioni tirreniche, ovvero quelle più esposte alle
perturbazioni di origine atlantica. Settimana Santa da dimenticare L’apice del
maltempo lo troveremo proprio durante questa
settimana Santa, che culminerà con la
perturbazione di
Pasqua, destinata a bagnare tantissime nostre regioni, soprattutto quelle settentrionali, che anche a metà settimana dovranno vedersela con un
ciclone particolarmente
insidioso. Insomma, come avrete ben capito, sarà proprio il
Nord Italia il settore più colpito dal
maltempo nel corso dei prossimi giorni. Due perturbazioni in arrivo Da ora fino a
Pasquetta transiteranno almeno altre due forti
perturbazioni: una tra questo mercoledì e giovedì, la più
forte della settimana, la seconda invece tra
Pasqua e
Pasquetta. Nel corso di questo mercoledì ci sarà un sensibile
peggioramento a partire dal nord-ovest e la
Sardegna, a causa di un
ciclone che prende l’orbita sul Tirreno settentrionale. Il
vortice di
bassa pressione avrà un minimo barico inferiore ai
1000 hPa, e la sua traiettoria risulterà estremamente
deleteria e
insidiosa, poiché si sposterà dal Mar Ligure alla
Val Padana orientale, determinando la risalita di
temporali intensi e persistenti su buona parte del
settentrione e dell’alto Tirreno. Accumuli abbondanti e rischio idrogeologico Secondo gli ultimi aggiornamenti, nelle prossime 48 ore potrebbero precipitare oltre 200 mm di
pioggia sulle regioni nord-occidentali, ovvero
accumuli davvero ragguardevoli, considerando che cadranno in un breve lasso temporale. Già in questa circostanza potremmo imbatterci in criticità
idrogeologiche, soprattutto in montagna e a ridosso dei torrenti tra
Liguria,
Toscana,
Piemonte,
Valle d’Aosta,
Lombardia ed
Emilia. L’altra ondata di
maltempo, ovvero quella di
Pasqua, potrebbe garantire un’altra notevole dose di
pioggia per gran parte del
Nord, tutta
pioggia che andrà a sommarsi a quella caduta in precedenza. Previsioni preoccupanti per alcune regioni Nel computo totale delle
precipitazioni previste nei prossimi 7 giorni si evince un quadro decisamente
preoccupante per alcune nostre regioni. Su
Liguria,
Toscana,
Emilia, bassa
Lombardia, basso
Piemonte,
Trentino Alto Adige,
Veneto e
Friuli Venezia Giulia potrebbero scendere oltre 150 o 200 mm di
pioggia. Su
Valle d’Aosta, alto
Piemonte e alta
Lombardia, gli
accumuli pluviometrici potrebbero risultare estremamente più abbondanti, fino a sfiorare i 400 mm totali. Si tratta di numeri davvero
importanti, assolutamente da non sottovalutare. Sarà necessario rimanere costantemente aggiornati con le
previsioni meteo e le allerte diffuse dalla Protezione Civile, in modo da affrontare nella maniera più sicura possibile questa forte e prolungata ondata di
maltempo.
Meteo: 400 mm di pioggia in pochi giorni, le regioni colpite