Mercedes, Antonelli batte i record di Verstappen e impressiona sul passo gara

Max Verstappen non è stato l’unico pilota ad aver impressionato a Suzuka. Il quattro volte campione del mondo della Red Bull ha ottenuto una vittoria stratosferica battendo le più forti McLaren, ma un altro profilo ha sicuramente corso alla grande oggi in Giappone: parliamo di Kimi Antonelli, sesto al traguardo con la sua Mercedes a […]

Apr 6, 2025 - 15:23
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Mercedes, Antonelli batte i record di Verstappen e impressiona sul passo gara

Max Verstappen non è stato l’unico pilota ad aver impressionato a Suzuka. Il quattro volte campione del mondo della Red Bull ha ottenuto una vittoria stratosferica battendo le più forti McLaren, ma un altro profilo ha sicuramente corso alla grande oggi in Giappone: parliamo di Kimi Antonelli, sesto al traguardo con la sua Mercedes a poco più di un secondo da George Russell, suo compagno di squadra ed estremamente anonimo a partire dalle qualifiche di ieri.

L’Italia che (non) ti aspetti

Il fine settimana del bolognese è stato un continuo crescendo: su una pista che aveva soltanto in TV fino a due giorni fa, Kimi ha iniziato con qualche titubanza, anche perché la giornata di venerdì è stata caotica e ricca di interruzioni, specialmente in una sessione importante come le Fp2. Dopodiché, anche sabato mattina ha avuto qualche difficoltà, poi però ha acquisito sempre più feeling con la macchina e il tracciato giapponese.

Mercedes Antonelli Verstappen
Andrea Kimi Antonelli con la sua Mercedes W16 durante il Gran Premio del Giappone 2025

La qualifica, suo tallone d’Achille nelle prime due gare anche per problemi che non gli competono, è stata ottima, assicurandosi la terza fila accanto a Russell, e la gara è stata condotta senza alcuna sbavatura, riuscendo anche ad essere in testa per alcuni giri mentre gli altri avevano già effettuato la prima sosta, portando la vita della gomma media per oltre dieci giri rispetto a quanto previsto.

Questo lo ha issato come il pilota più giovane della storia al comando in grado di comandare Gran Premio di F1 e a marcare un giro veloce, battendo i numeri di Verstappen. Una dato senza subbio più che rilevante. La crescita del pilota bolognese è evidente di settimana in settimana: terzo piazzamento a punti consecutivo, parliamo di un quarto all’esordio assoluto e due sesti posti, mica male per un ragazzino.

La crescita di Kimi passo dopo passo

Non vogliamo mettere alcuna pressione addosso a Kimi, lungi da noi, ma vedere un italiano lottare in F1 per le posizioni importanti, e farlo costantemente, non può che renderci contenti. C’è ancora molta strada da fare, e adesso arriveranno una serie di circuiti dove il bolognese ha già guidato, primo su tutti il Bahrain, e dove potremmo vedere già qualche risultato ancora più convincente, e chissà, magari un podio.

Mercedes Antonelli Verstappen
Andrea Kimi Antonelli nel box Mercedes, lavora con gli ingegneri acquisendo esperienza – GP Giappone 2025

“È stata una gara positiva e sono soddisfatto del passo mostrato, soprattutto con le gomme hard – ha detto Kimi a fine gara -. Una volta entrato in aria pulita, il ritmo è cresciuto e ho potuto gestire bene lo stint con le medie. Nell’ultima parte mi sentivo davvero a mio agio: potevo spingere e divertirmi al volante, una sensazione davvero bella. Guidare in testa per alcuni giri è stato emozionante, così come diventare il più giovane a farlo in F1, ma sono rimasto concentrato sul mio ritmo. È stato un momento speciale, ma senza perdere lucidità”.

“Quando mi hanno detto che ero il più veloce in pista, faticavo a crederci. Mi stavo avvicinando ai piloti davanti e ci ho creduto fino alla fine, ma non è bastato. È stato comunque un buon weekend, su una pista come Suzuka che sto imparando a conoscere meglio giro dopo giro. Sto accumulando esperienza con la W16 e comprendo sempre più i limiti della macchina, soprattutto in qualifica, dove possiamo crescere. Ora guardo al Bahrain con fiducia: conosco il tracciato e punto a una qualifica più solida per lottare ancora più avanti in gara”.

Mercedes non riesce a superare la Ferrari

Chi invece ha deluso in casa Mercedes è certamente George Russell. Il pilota inglese faceva proclami di podio a inizio weekend, e ne aveva ben donde viste le grosse problematiche della Ferrari e della seconda Red Bull, ma evidentemente qualcosa non è andata per il verso giusto, specialmente in qualifica, determinante e non poco a Suzuka soprattutto con questa generazione di monoposto.

Mercedes Antonelli Verstappen
George Russell (Mercedes) si prepara in griglia di partenza poco prima dell’inizio del Gran Premio del Giappone 2025

Il britannico dopo la Q3 di ieri lamentava di avere gomme troppo fredde, e per questo motivo non è riuscito a ottenere un giro in grado di piazzarlo quantomeno in seconda fila. Una riflessione che può assolutamente starci, ma oggi non aveva la velocità giusta nemmeno per impensierire un Leclerc che, dal nostro punto di vista, ha ottenuto una performance straordinaria con una SF-25 più che problematica.

“La gara di oggi è stata piuttosto frustrante, soprattutto considerando che le prime sei vetture hanno concluso la corsa esattamente nelle posizioni di partenza – ha dichiarato Russell -. Suzuka è un circuito dove i sorpassi sono difficili e, con una strategia a singola sosta relativamente semplice, le opportunità di guadagnare terreno erano limitate. Abbiamo provato a sfruttare l’undercut su Leclerc, ma il traffico e il nostro ritmo non ci hanno permesso di fare progressi significativi. In definitiva, il quinto posto era probabilmente il massimo che potevamo ottenere”.

Mercedes Antonelli Verstappen
George Russell (Mercedes) si schiera in griglia di partenza poco prima dello spegnimento dei semafori – GP Giappone 2025

“La vera delusione arriva dalle qualifiche, dove non siamo riusciti a massimizzare il nostro potenziale. Viste le buone prestazioni nelle prove libere, la nostra monoposto sembrava in grado di lottare per le prime due file. Non averci riuscito ci ha penalizzato in gara, ma ora dobbiamo guardare avanti. In Bahrain ci aspettano condizioni diverse, con temperature più alte e un circuito che offre maggiori possibilità di sorpasso. Sarà un banco di prova per tutti, e un’opportunità per reagire subito”.

Autore: Andrea Bovone

Immagini: Mercedes AMG F1 Team