Mercato informatica in ottima salute in Nord America, ma i dazi sono imminenti
Forse sono proprio i dazi incombenti che hanno spinto verso l'alto le vendite, ma bisogna prepararsi a una battuta d'arresto non indifferente.
Il mondo dei PC desktop sta andando alla grande, almeno in Nord America: una recente analisi di IDC svela una crescita del 35,3% rispetto all’anno precedente, che è più di quanto hanno fatto i notebook, che comunque sono anche loro in salita (+26,9%). IDC osserva che, nel mondo desktop, si distinguono in particolare le workstation, che registrano un +49,3% sempre su base annua. Gli unici prodotti in calo sono i tablet, che registrano un -5,4%.
I dati potrebbero essere stati influenzati in positivo dai dazi di Trump: è lecito ipotizzare che ci sia stata una frenesia di vendite subito prima della loro entrata in vigore. Sarà molto interessante vedere come andranno le cose nel prossimo trimestre, ma è facile prevedere una battuta d’arresto piuttosto brusca.
Va comunque notato che sono in crescita anche le vendite dei software, che non saranno colpiti dai dazi (+13,2%). Vero è che spesso i software sono legati a doppio filo con l’hardware - l’esempio per eccellenza naturalmente è Windows, ma è facile immaginare che, soprattutto in ambito professionale (vedasi workstation), il cliente acquisti insieme alle nuove macchine anche programmi e applicativi specifici per il tipo di lavoro che dovranno svolgere.