Medici di famiglia, pronta la prima bozza di riforma: cosa cambia
Passi avanti sulla riforma della professione dei medici e dei pediatri di base, in discussione da anni. Nello specifico è arrivata la prima bozza da parte delle Regioni: si punta a rendere i neo laureati dipendenti delle Asl e non più liberi-professionisti in convenzione (come è stato fino ad ora). I dottori che invece sono già entrati nel mondo del lavoro potranno decidere in autonomia. Si tratta di un cambiamento molto rilevante, con cui si cerca di intervenire per colmare la carenza ormai pressoché strutturale, soprattutto in alcuni territori, di queste figure.

Passi avanti sulla riforma della professione dei medici e dei pediatri di base, in discussione da anni. Nello specifico è arrivata la prima bozza da parte delle Regioni: si punta a rendere i neo laureati dipendenti delle Asl e non più liberi-professionisti in convenzione (come è stato fino ad ora). I dottori che invece sono già entrati nel mondo del lavoro potranno decidere in autonomia. Si tratta di un cambiamento molto rilevante, con cui si cerca di intervenire per colmare la carenza ormai pressoché strutturale, soprattutto in alcuni territori, di queste figure.