McLaren, Piastri e Norris imprendibili nel GP della Cina
Seconda vittoria consecutiva per la McLaren. Oscar Piastri e Lando Norris, rispettivamente primo e secondo al traguardo, hanno siglato una doppietta senza particolare affanno per la scuderia a tinte papaya. Per gli avversari non c’è stato nulla da fare: George Russell, scattato dal secondo posto, si è fatto subito fregare dal connazionale, mentre le due […]

Seconda vittoria consecutiva per la McLaren. Oscar Piastri e Lando Norris, rispettivamente primo e secondo al traguardo, hanno siglato una doppietta senza particolare affanno per la scuderia a tinte papaya. Per gli avversari non c’è stato nulla da fare: George Russell, scattato dal secondo posto, si è fatto subito fregare dal connazionale, mentre le due Ferrari e Max Verstappen erano troppo distanti come ritmo per poter impensierire la squadra britannica. Questo il breve riassunto del risultato.
Oscar ha meritato la vittoria, Lando troppo impreciso
La gestione dei due piloti è stata perfetta: l’australiano parte bene, chiude Russell un po’ come Hamilton ha fatto ieri con Verstappen nella Sprint, e viaggia a un ritmo regolare per tutta la durata del Gran Premio, senza mai rischiare il ritorno di Lando, bravo a passare Russell in partenza. Dopodiché, entrambe le MCL39 hanno controllato le gomme senza patire nulla.
Oscar, alla terza vittoria in carriera guadagna nel complesso 11 punti sul compagno di squadra, considerando anche i 7 punti della Sprint, ma parlare adesso di classifica mondiale ci sembra alquanto prematuro, sia perché sono passate appena due, che per la presenza di Verstappen e Russell tra i due papaya nella graduatoria iridata.
L’unico sussulto della gara da parte di Lando è stato nel finale, quando il suo pedale del freno ha iniziato a fare le bizze: negli ultimi giri, il britannico è stato costretto a rallentare notevolmente il passo, e con qualche chilometro in più a disposizione, avrebbe rischiato di perdere la posizione su Russell. Un problema di affidabilità inatteso e che ha messo in apprensione sia la McLaren che lo stesso pilota inglese.
Oscar ancora più veloce di Lando
La gara di Piastri è stata impeccabile, ma volendo anche nel resto del weekend il pilota australiano ha commesso molti meno errori di Norris, meritando il successo. La sensazione è che Oscar possa davvero alla lunga essere più pronto di Lando, perché se consideriamo anche quanto accaduto a Melbourne, anche in quel caso il numero 81 ha mostrato di essere più veloce del compagno di squadra prima del team order che gli imponeva di congelare le posizioni.
“Spero di lottare per il titolo in questa stagione – ha detto Piastri -. È stato un weekend fantastico, la macchina è stata eccezionale e oggi è stata una piacevole sorpresa. Eravamo preoccupati per l’usura delle gomme, ma siamo stati perfetti durante tutto il fine settimana. Questa vittoria è quella che sentivo di meritare dalla scorsa settimana. Sono davvero felice, soprattutto per il lavoro straordinario della squadra e la doppietta ottenuta”.
“Le gomme medie sono state difficili da gestire, ma le dure sono andate meglio di quanto ci aspettassimo. Siamo tutti riusciti a completare la gara con una sola sosta, a parte la Ferrari di Hamilton, che ha cambiato due volte. È stata una gara impegnativa, ma sono molto contento della performance del team e del risultato finale”.
Lando tra errori e problemi ai freni
Il weekend di Norris non è stato lineare. Tra le due qualifiche e la Sprint Race, le imprecisioni e gli errori dell’inglese della McLaren sono stati molteplici, e onestamente non avrebbe meritato di vincere. È evidente, anche per sua stessa ammissione, come in certi momenti non sia a proprio agio con una MCL39 fortissima, per larghi tratti dominante, quantomeno ad oggi, ma probabilmente troppo nervosa per lui sotto certi punti di vista. Piastri invece sembra avere un feeling generale maggiore, e alla lunga potrebbe pagare.
“In partenza speravo di riuscire a sorpassare Russell e in curva 1 è andata come previsto – ha detto Lando -. Poi George mi ha passato con il pit-stop, ma nel secondo stint il nostro passo era decisamente superiore. È stata una gara difficile, con molta gestione, e non credo che molti si aspettassero una sola sosta. Oscar ha fatto un ottimo lavoro, è stato veloce tutto il weekend e, nonostante abbia cercato di avvicinarmi, alla fine non sono riuscito a farcela”.
“Oscar ha meritato la vittoria, ha guidato bene per tutto il weekend. Sono contento del secondo posto, ottimi punti per il team, e una doppietta fantastica. Nonostante i problemi con i freni, che mi hanno fatto perdere due-tre secondi negli ultimi giri, siamo riusciti a portare a casa il risultato. Mi sarebbe piaciuto mettere Oscar sotto pressione, ma oggi era impossibile”.
Autore: Andrea Bovone
Immagini: McLaren F1 Team