McLaren, l’azzardo non paga: Piastri e Norris inseguono Ferrari e Verstappen

Venerdì abbastanza negativo per la McLaren, che in Cina pasticcia e non poco nelle SQ3, valide per la griglia di partenza della Sprint Race di domani mattina. Piastri e Norris non vanno oltre la terza e la sesta posizione, nonostante una MCL39 sicuramente superiore in termini di performance, ma che in alcuni contesti sembra essere […]

Mar 21, 2025 - 15:18
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McLaren, l’azzardo non paga: Piastri e Norris inseguono Ferrari e Verstappen

Venerdì abbastanza negativo per la McLaren, che in Cina pasticcia e non poco nelle SQ3, valide per la griglia di partenza della Sprint Race di domani mattina. Piastri e Norris non vanno oltre la terza e la sesta posizione, nonostante una MCL39 sicuramente superiore in termini di performance, ma che in alcuni contesti sembra essere particolarmente complicata da guidare.

La MCL39 nervosa in Cina

Nella prima e unica sessione di prove libere di questo weekend, Norris e Piastri sembravano in grado di dare mezza pista agli avversari, e specialmente il pilota inglese, al momento al comando della classifica piloti dopo la gara di Melbourne, risultava essere particolarmente in palla, pur avendo a che fare con una monoposto abbastanza nervosa in diversi tratti della pista, come la fatidica curva 1 e la 13, due svolte a destra molto lunghe e che non stanno permettendo all’inglese di essere preciso come vorrebbe.

McLaren Piastri Norris
Lando Norris (McLaren) – GP Cina 2025

Eppure, le prime due sessioni di qualifica avevano mostrato una buona MCL39 con le gomme medie, in grado di stare al passo di una Ferrari molto più competitiva rispetto a Melbourne, con un Hamilton in palla sin dai primi giri di questo fine settimana asiatico. Con il passaggio alle gomme soft però qualcosa non è andato per il verso giusto, e sia Piastri che soprattutto Norris si sono un po’ persi.

La squadra di Woking ha voluto osare, forse in maniera un po’ sbruffona, ce lo consentiranno. I due piloti sono scesi in pista per la SQ3 con un set di gomme soft valido però per due tentativi consecutivi, quindi con un carico di benzina sufficiente per fare due giri veloci intervallati da un cool-down lap. Il risultato? Probabilmente il compound morbido non è riuscito a tenere alla fine del secondo tentativo, e l’australiano si è dovuto accontentare comunque di una buona terza posizione, mentre Lando è finito sesto alle spalle di Russell.

Piastri, sorriso a metà

Tutto sommato, Oscar Piastri può anche ritenersi soddisfatto. D’altronde un terzo posto non è certamente da buttare via, anche perché davanti ha due mostri sacri come Lewis Hamilton e Max Verstappen. L’australiano sa perfettamente di avere a disposizione una gran macchina, e il risultato di oggi può essere visto come un mezzo incidente di percorso, nulla più.

Tra l’altro, siamo all’inizio del fine settimana e soltanto nelle due sessioni che inglobano la Sprint Race, quindi nulla di compromesso. Alla fine della fiera, il weekend inizierà davvero soltanto domani pomeriggio dopo la garetta del sabato, quindi niente di irrimediabilmente compromesso.

McLaren Piastri Norris
Oscar Piastri (McLaren), terzo nelle qualifiche Sprint di Shanghai

“Ho mostrato velocità nei momenti meno opportuni – ha detto l’australiano -. In SQ1 e SQ2 tutto è andato per il meglio, ma in SQ3 abbiamo tentato una strategia diversa, scendendo in pista molto presto e completando due giri con le gomme soft. Non sono sicuro che sia stata la scelta migliore. È qualcosa su cui dovremo riflettere e fare delle valutazioni. Il passo gara sembra comunque molto solido, e sono fiducioso di poter lottare per la vittoria domani”.

Norris: “Macchina difficile da guidare”

Ha più da recriminare Lando Norris. Il britannico, come detto, è soltanto sesto, nonostante stesse migliorando e non poco il suo tempo nell’ultimo tentativo in SQ3. Alla staccata di curva 14 però, dopo il lungo rettilineo, non è riuscito a tenere in pista la vettura, e per questo motivo ha dovuto abortire il giro, rientrando ai box. Anche qui, nulla di realmente compromesso, ma un po’ di nervosismo sarebbe comprensibile.

Nei giorni scorsi il britannico ha dichiarato come abbia sacrificato volentieri un po’ di guidabilità della monoposto pur di essere veloce, e questo onestamente lo si è visto oggi, con tante imperfezioni da parte del leader del mondiale, forse addirittura troppe. Anche qui, la strategia di fare due giri con le soft non ha pagato, e questo non ha aiutato l’inglese nella feeling con la vettura, oggi venuto obiettivamente meno.

McLaren Piastri Norris
Lando Norris (McLaren) – GP Cina 2025

“Ho commesso un errore toccando il cordolo alla penultima curva, ma in generale ho faticato parecchio, non eravamo abbastanza veloci – ha spiegato Lando -. Ho avuto difficoltà a gestire la macchina, e i problemi che avevo già segnalato nei giorni scorsi si sono manifestati in modo ancora più evidente oggi. È stata una giornata complicata, con troppi errori e una vettura davvero difficile da controllare”.

La McLaren ha dei limiti? La risposta è sì: forse quanto detto da Russell ieri, ovvero “MCL39 più forte della Red Bull 2023″ risulta essere azzardato oggi, ma c’è anche da dire come Verstappen sia di un livello decisamente superiore ai due papaya. In generale, una vettura perfetta avrebbe fatto primo e secondo posto, e così non è stato. Magari sul passo gara darà mezza pista a tutti, ed è probabile che accada, ma a quanto pare nulla sembra essere scontato, ad ora.

Autore: Andrea Bovone

Immagini: McLaren F1 Team