Mattarella, la Russia e l'attacco hacker: cosa è successo (spiegato in modo semplice)

Fonte: www.quirinale.it La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha duramente criticato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella per aver paragonato l’aggressione in Ucraina da parte della Russia al progetto del Terzo Reich in Europa, ovvero della Germania Nazista. Le dichiarazioni di Mattarella, durante la consegna dell’onorificenza di Dottore honoris causa all’Università francese di Aix-Marseille, a Marsiglia, sono state riprese dai media internazionali, scatenando una reazione quasi immediata da parte di Mosca. La portavoce Zakharova ha definito “invenzioni blasfeme” le parole di Mattarella per poi annunciare che ci sarebbero state “conseguenze” per l’Italia. Negli ultimi giorni infatti si sono verificati attacchi informatici contro alcuni siti web italiani nei settori dei trasporti e finanziari, rivendicati poi da hacker filorussi, probabilmente come conseguenza del discorso del presidente della Repubblica Mattarella. Indice Le parole del Presidente Mattarella Le reazioni della Russia Gli attacchi hacker La storia del “Terzo Reich” Le parole del Presidente Mattarella Come riporta l’Ansa, ecco le parole del presidente Sergio Mattarella, durante la cerimonia di consegna dell'onorificenza accademica di Dottore honoris causa dall'Università di Aix-Marseille, che hanno provocato tensioni tra Italia e Russia:  "La storia, in particolare quella del XX secolo, ci ha insegnato che quest'ordine è un'entità dinamica, subordinata a equilibri che, ovviamente, non sono immuni dall'essere influenzati da tensioni politiche, cambiamenti economici”. “Fenomeni di carattere autoritario presero il sopravvento in alcuni Paesi, attratti dalla favola che regimi dispotici e illiberali fossero più efficaci nella tutela degli interessi nazionali. Il risultato fu l'accentuarsi di un clima di conflitto - anziché di cooperazione - pur nella consapevolezza di dover affrontare e risolvere i problemi a una scala più ampia. Ma, anziché cooperazione, a prevalere fu il criterio della dominazione. E furono guerre di conquista. Fu questo il progetto del Terzo Reich in Europa. L'odierna aggressione russa all'Ucraina è di questa natura”. Le reazioni della Russia Le reazioni della Russia sono arrivate in ritardo, con le parole della portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova che attacca il presidente Mattarella. Come riporta L’Avvenire Zakharova spiega che Mattarella: “ha affermato che le azioni della Russia in Ucraina sono di natura simile al progetto del Terzo Reich in Europa. È strano e folle sentire invenzioni così blasfeme dal presidente dell'Italia, un Paese che conosce in prima persona cosa sia veramente il fascismo”. “Il nostro Paese è stato sottoposto a un attacco mostruoso da parte della Germania di Hitler - ricorda la portavoce - e il nostro paese non solo è stato in grado di espellere il nemico dal suo territorio, ma ha anche liberato l'Europa dal nazismo e dal fascismo”. Dopo queste prime dichiarazioni la portavoce russa, a distanza di qualche giorno, torna sull’argomento annunciando che quanto dichiarato dal Presidente Sergio Mattarella non può e non sarà mai lasciato senza conseguenze.  Gli attacchi hacker  L'Italia è stata colpita da una serie di attacchi informatici da parte di hacker filorussi. Questi attacchi, condotti principalmente con la tecnica del DDoS (Distributed Denial of Service), hanno preso di mira siti web di infrastrutture come aeroporti, porti e servizi finanziari. L'obiettivo di questi attacchi non sembra essere il furto di dati o il danneggiamento delle infrastrutture, quanto piuttosto la dimostrazione di ostilità e la creazione di disagi temporanei. Il gruppo di hacker NoName057(16), responsabile di questi attacchi, è noto per sostenere la Russia e per colpire sistematicamente i siti di Paesi considerati ostili. Questi attacchi, che sembrano essere una risposta alle dichiarazioni del presidente Mattarella sulla Russia, sottolineano la crescente minaccia rappresentata dagli attacchi informatici, ma l’Acn (Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale) e la Polizia Postale fanno sapere che non ci sono stati danni rilevanti ai cittadini e ai servizi colpiti. La storia del “Terzo Reich” Il Terzo Reich (Terzo Regno) è il nome che indica la Germania durante il periodo nazista, dal 1933 al 1945, quando il paese era governato da Adolf Hitler e dal Partito Nazionalsocialista. Questo periodo è tristemente noto per l'ideologia nazista, che promuoveva la superiorità della razza ariana e per le atrocità commesse, tra cui l'Olocausto, durante il quale milioni di persone, soprattutto ebrei, furono perseguitate e uccise. Il Terzo Reich si basava su un sistema totalitario, in cui ogni aspetto della vita era controllato dal regime, dalla politica all'educazione, e ha portato alla Seconda Guerra Mondiale.  

Feb 19, 2025 - 15:55
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Mattarella, la Russia e l'attacco hacker: cosa è successo (spiegato in modo semplice)
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Fonte: www.quirinale.it

La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha duramente criticato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella per aver paragonato l’aggressione in Ucraina da parte della Russia al progetto del Terzo Reich in Europa, ovvero della Germania Nazista. Le dichiarazioni di Mattarella, durante la consegna dell’onorificenza di Dottore honoris causa all’Università francese di Aix-Marseille, a Marsiglia, sono state riprese dai media internazionali, scatenando una reazione quasi immediata da parte di Mosca. La portavoce Zakharova ha definito “invenzioni blasfeme” le parole di Mattarella per poi annunciare che ci sarebbero state “conseguenze” per l’Italia. Negli ultimi giorni infatti si sono verificati attacchi informatici contro alcuni siti web italiani nei settori dei trasporti e finanziari, rivendicati poi da hacker filorussi, probabilmente come conseguenza del discorso del presidente della Repubblica Mattarella.

Indice

  1. Le parole del Presidente Mattarella
  2. Le reazioni della Russia
  3. Gli attacchi hacker
  4. La storia del “Terzo Reich”

Le parole del Presidente Mattarella

Come riporta l’Ansa, ecco le parole del presidente Sergio Mattarella, durante la cerimonia di consegna dell'onorificenza accademica di Dottore honoris causa dall'Università di Aix-Marseille, che hanno provocato tensioni tra Italia e Russia: 

"La storia, in particolare quella del XX secolo, ci ha insegnato che quest'ordine è un'entità dinamica, subordinata a equilibri che, ovviamente, non sono immuni dall'essere influenzati da tensioni politiche, cambiamenti economici”. “Fenomeni di carattere autoritario presero il sopravvento in alcuni Paesi, attratti dalla favola che regimi dispotici e illiberali fossero più efficaci nella tutela degli interessi nazionali. Il risultato fu l'accentuarsi di un clima di conflitto - anziché di cooperazione - pur nella consapevolezza di dover affrontare e risolvere i problemi a una scala più ampia. Ma, anziché cooperazione, a prevalere fu il criterio della dominazione. E furono guerre di conquista. Fu questo il progetto del Terzo Reich in Europa. L'odierna aggressione russa all'Ucraina è di questa natura”.

Le reazioni della Russia

Le reazioni della Russia sono arrivate in ritardo, con le parole della portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova che attacca il presidente Mattarella. Come riporta L’Avvenire Zakharova spiega che Mattarella: “ha affermato che le azioni della Russia in Ucraina sono di natura simile al progetto del Terzo Reich in Europa. È strano e folle sentire invenzioni così blasfeme dal presidente dell'Italia, un Paese che conosce in prima persona cosa sia veramente il fascismo”. “Il nostro Paese è stato sottoposto a un attacco mostruoso da parte della Germania di Hitler - ricorda la portavoce - e il nostro paese non solo è stato in grado di espellere il nemico dal suo territorio, ma ha anche liberato l'Europa dal nazismo e dal fascismo”. Dopo queste prime dichiarazioni la portavoce russa, a distanza di qualche giorno, torna sull’argomento annunciando che quanto dichiarato dal Presidente Sergio Mattarella non può e non sarà mai lasciato senza conseguenze

Gli attacchi hacker

 L'Italia è stata colpita da una serie di attacchi informatici da parte di hacker filorussi. Questi attacchi, condotti principalmente con la tecnica del DDoS (Distributed Denial of Service), hanno preso di mira siti web di infrastrutture come aeroporti, porti e servizi finanziari. L'obiettivo di questi attacchi non sembra essere il furto di dati o il danneggiamento delle infrastrutture, quanto piuttosto la dimostrazione di ostilità e la creazione di disagi temporanei. Il gruppo di hacker NoName057(16), responsabile di questi attacchi, è noto per sostenere la Russia e per colpire sistematicamente i siti di Paesi considerati ostili. Questi attacchi, che sembrano essere una risposta alle dichiarazioni del presidente Mattarella sulla Russia, sottolineano la crescente minaccia rappresentata dagli attacchi informatici, ma l’Acn (Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale) e la Polizia Postale fanno sapere che non ci sono stati danni rilevanti ai cittadini e ai servizi colpiti.

La storia del “Terzo Reich”

Il Terzo Reich (Terzo Regno) è il nome che indica la Germania durante il periodo nazista, dal 1933 al 1945, quando il paese era governato da Adolf Hitler e dal Partito Nazionalsocialista. Questo periodo è tristemente noto per l'ideologia nazista, che promuoveva la superiorità della razza ariana e per le atrocità commesse, tra cui l'Olocausto, durante il quale milioni di persone, soprattutto ebrei, furono perseguitate e uccise. Il Terzo Reich si basava su un sistema totalitario, in cui ogni aspetto della vita era controllato dal regime, dalla politica all'educazione, e ha portato alla Seconda Guerra Mondiale.