“Massimo 6 ore di lavoro, 6 ore con la famiglia, 2 ore con gli amici, 2 ore in palestra e 1 ora per mangiare”: la formula della “giornata perfetta” secondo la Scienza

Qual è la ricetta per una giornata felice? Se lo sono chiesti i ricercatori dell’Università della British Columbia (UBC) in Canada che, analizzando come migliaia di americani trascorrono il loro tempo, ritengono di aver individuato una vera e propria formula scientifica per la “giornata perfetta“. Lo studio, guidato dallo psicologo sociale Dunigan Folk e pubblicato […] L'articolo “Massimo 6 ore di lavoro, 6 ore con la famiglia, 2 ore con gli amici, 2 ore in palestra e 1 ora per mangiare”: la formula della “giornata perfetta” secondo la Scienza proviene da Il Fatto Quotidiano.

Apr 28, 2025 - 13:26
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“Massimo 6 ore di lavoro, 6 ore con la famiglia, 2 ore con gli amici, 2 ore in palestra e 1 ora per mangiare”: la formula della “giornata perfetta” secondo la Scienza

Qual è la ricetta per una giornata felice? Se lo sono chiesti i ricercatori dell’Università della British Columbia (UBC) in Canada che, analizzando come migliaia di americani trascorrono il loro tempo, ritengono di aver individuato una vera e propria formula scientifica per la “giornata perfetta“. Lo studio, guidato dallo psicologo sociale Dunigan Folk e pubblicato come pre-print sulla piattaforma PsyArXiv (in attesa quindi di revisione paritaria), offre uno spaccato dettagliato su come l’allocazione del tempo nelle diverse attività quotidiane influenzi il nostro benessere percepito.

Lo studio: come è stata trovata la “giornata perfetta”
Il team di ricerca ha analizzato i dati dell’American Time Use Survey (ATUS), relativi alle edizioni 2013 e 2021. Questo sondaggio raccoglie informazioni dettagliate su come le persone suddividono le loro giornate tra oltre 100 attività differenti (lavoro, socializzazione, cura dei figli, tempo libero, esercizio fisico, ecc.). I ricercatori hanno poi confrontato questi modelli di utilizzo del tempo con la valutazione soggettiva dei partecipanti riguardo alla qualità della loro giornata (definita “tipica” o “migliore del solito”). Utilizzando analisi supportate dall’intelligenza artificiale, sono stati in grado di identificare quali attività avessero l’impatto positivo maggiore e, soprattutto, di calcolare la durata ottimale o i “punti di svolta” per ciascuna di esse.

La formula della giornata “migliore del solito”
Secondo lo studio UBC, la combinazione ideale per massimizzare il benessere quotidiano sarebbe la seguente:

  • 6 ore con la famiglia: questa attività è risultata la più importante per distinguere una buona giornata da una normale
  • 2 ore con gli amici: l’effetto benefico del tempo trascorso con gli amici è definito “quasi illimitatamente positivo”
  • Circa 1 ora e mezza di socializzazione con estranei: che siano le parole scambiate con il vicino di casa in ascensore piuttosto che con la commessa del supermercato, queste interazioni sono sempre positive
  • Circa 2 ore di esercizio fisico: l’associazione positiva con il benessere si è mostrata valida fino a circa cinque ore di attività fisica
  • 1 ora per mangiare e bere, intesa come momento dedicato e consapevole
  • Massimo 6 ore di lavoro: fino a questa soglia, il lavoro contribuisce positivamente alla percezione di una buona giornata. Oltre le sei ore, l’effetto diventa negativo
  • Meno di 1 ora davanti a tv/schermi: sorprendentemente, la categoria “relax e tempo libero” ha mostrato un’associazione negativa con il benessere. Gli autori spiegano che questo è probabilmente dovuto al fatto che la maggior parte di questo tempo (70-72%) era occupato dal guardare tv e film, suggerendo che un eccessivo tempo passivo davanti allo schermo non favorisce la felicità.
  • Meno di 15 minuti per il pendolarismo: i dati del 2021 mostravano un leggero legame positivo con tragitti molto brevi, forse un effetto residuo della pandemia (il piacere di uscire di casa).

Conclusioni: la ricetta (non vincolante) per stare bene
I ricercatori paragonano le diverse attività agli ingredienti di un biscotto: “Alcune attività possono essere migliori in piccole dosi, come un pizzico di sale […], mentre altre possono essere simili alle gocce di cioccolato, dove di più è quasi sempre meglio”. Lo studio, pur con i limiti di essere basato su dati americani e non ancora sottoposto a revisione completa, fornisce, secondo gli autori, “il quadro più completo fino ad oggi su come i comportamenti comuni predicono il benessere quotidiano“. Comprendere le “dosi ottimali” delle attività comuni, concludono, ci avvicina alla “ricetta per una buona giornata e, per estensione, alla ricetta per una buona vita”. Un invito a riflettere su come bilanciamo i nostri impegni e a dare priorità a ciò che nutre realmente il nostro benessere.

L'articolo “Massimo 6 ore di lavoro, 6 ore con la famiglia, 2 ore con gli amici, 2 ore in palestra e 1 ora per mangiare”: la formula della “giornata perfetta” secondo la Scienza proviene da Il Fatto Quotidiano.