Mance, tavolo al Mitur: “L’80% dei Pos già abilitato”
Prove tecniche di riscossione. Al ministero del Turismo incontro tra il ministro, Daniela Santanchè, l’Agenzia delle Entrate, Abi, Apsp e le principali associazioni di categoria per fare il punto sull’applicazione della tassazione agevolata delle mance. Al centro del confronto, l’adeguamento dei Pos per facilitare l’erogazione del beneficio – di cui, stando all’analisi dell’Abi oltre l’80% risulta abilitato a gestire la transazione mance, quindi attivabile alla sola richiesta dell’esercente – e la necessità di lavorare sull’interpretazione della normativa in riferimento ai lavoratori somministrati. Continue reading Mance, tavolo al Mitur: “L’80% dei Pos già abilitato” at L'Agenzia di Viaggi Magazine.


Prove tecniche di riscossione. Al ministero del Turismo incontro tra il ministro, Daniela Santanchè, l’Agenzia delle Entrate, Abi, Apsp e le principali associazioni di categoria per fare il punto sull’applicazione della tassazione agevolata delle mance. Al centro del confronto, l’adeguamento dei Pos per facilitare l’erogazione del beneficio – di cui, stando all’analisi dell’Abi oltre l’80% risulta abilitato a gestire la transazione mance, quindi attivabile alla sola richiesta dell’esercente – e la necessità di lavorare sull’interpretazione della normativa in riferimento ai lavoratori somministrati.
Tutti i partecipanti al tavolo hanno espresso soddisfazione per i risultati già prodotti dalla norma, che ha portato aumenti in busta paga, e il ministro ha ribadito l’impegno del dicastero per sostenere crescita, occupazione e reddito di un comparto che a maggio, stando ai dati diffusi da Unioncamere e dal ministero del Lavoro e delle politiche sociali, fa stimare un aumento del +20,4% di entrate e una domanda di lavoro che segna una crescita del +10,4% per l’intera filiera dei servizi.
«In un contesto globale – ha spiegato Santanchè a margine dell’incontro – in cui le mance sono spesso tassate come reddito, questa iniziativa vuole rendere ancora più efficace, stabile e funzionale uno strumento finalizzato ad accrescere l’attrattività dell’industria turistica per i lavoratori e migliorare condizioni e qualità dei servizi, necessarie per un turismo realmente competitivo. Miriamo a incentivare la diffusione e l’applicazione della normativa, che è una misura importante per i lavoratori del turismo, in quanto aumenta il loro guadagno, ne incentiva la fidelizzazione e rende al tempo stesso più appetibile il comparto».
In una nota diffusa da Confindustria-Alberghi, viene espresso apprezzamento per la misura della tassazione agevolata nelle mance che rappresenta un “valido strumento sia per lavoratori che per le imprese del settore”.
Medesima posizione assunta da Fipe-Confcommercio, la Federazione dei pubblici esercizi, che ha espresso il proprio “apprezzamento per le proposte presentate che prevedono un aumento della percentuale esente da tasse dal 25% al 30% e l’incremento della soglia di reddito per l’esenzione fiscale da 50.000 a 75.000 euro. Questi interventi rappresentano un passo significativo nel riconoscimento del valore e della professionalità dei lavoratori del settore, incentivando la qualità del servizio e rendendo più attrattivo il comparto turistico”.
L’unica perplessità manifestata dalla Fipe riguarda gli aggiornamenti dei dispositivi Pos che, a due anni dall’introduzione della prima norma, risultano ancora incompleti. “Questo ritardo da parte dei fornitori di servizi di pagamento – si legge nella nota della federazione – compromette la gestione digitale delle mance, ostacolando l’effettiva applicazione della legge. Pertanto la Federazione auspica quindi per il futuro una maggiore collaborazione da parte dei fornitori di servizi di pagamento per superare tali criticità e facilitare l’adozione di strumenti adeguati alla normativa già in vigore da due anni”.