Lodi, due fermati per l'omicidio di Roberto Bolzoni
I carabinieri hanno prelevato i due presunti responsabili nelle loro rispettive abitazioni nella serata di ieri. Entrambi sono stati portati in carcere

Due uomini, entrambi italiani uno dei quali già noto alle forze dell'ordine, sono stati fermati per l'omicidio di Roberto Bolzoni, il 61enne trovato senza vita martedì, nella sua Volkswagen, in piazza Omegna, a Lodi. I carabinieri hanno prelevato i due presunti responsabili nelle loro rispettive abitazioni nella serata di ieri. Entrambi sono stati portati in carcere.
Si tratta di Roberto Zuccotti, 48 anni, e il nipote convivente Andrea Gianì, 29 anni. Per la Procura di Lodi, la vittima frequentava i due da mesi: li andava a prendere in auto e passava ore insieme a loro al centro scommesse Snai di Lodi. I due sono stati fermati per omicidio e rapina. Sono stati interrogati una prima volta stanotte. Zuccotti si è avvalso della facoltà di non rispondere mentre il nipote non ha fatto nessuna ammissione.