Listeria nelle olive nere: morto un uomo a Trani, richiamati tutti i lotti di questo marchio
Un settantenne di Trani è morto lo scorso 3 aprile all’ospedale di Bisceglie a causa di una meningite batterica da Listeria monocytogenes, contratta – secondo le prime ricostruzioni – dopo il consumo di olive nere al forno acquistate presso un supermercato in corso Vittorio Emanuele, gestito dalla società Megagest Srl. Il punto vendita è stato...

Un settantenne di Trani è morto lo scorso 3 aprile all’ospedale di Bisceglie a causa di una meningite batterica da Listeria monocytogenes, contratta – secondo le prime ricostruzioni – dopo il consumo di olive nere al forno acquistate presso un supermercato in corso Vittorio Emanuele, gestito dalla società Megagest Srl. Il punto vendita è stato temporaneamente chiuso su disposizione dell’Asl Bat, così da consentire le operazioni di sanificazione e per effettuare approfonditi controlli igienico-sanitari.
La contaminazione è stata confermata dai primi test effettuati dai tecnici del Servizio di igiene degli alimenti (Sian) e dell’Arpa: il batterio sarebbe stato riscontrato non solo in alcuni campioni di olive, ma anche sul bancone e sugli utensili utilizzati per il confezionamento. Nonostante ciò, al momento non è stata ancora stabilita una correlazione diretta e definitiva tra il decesso dell’uomo e i prodotti venduti nel supermercato. Le indagini comunque proseguono per accertare l’origine esatta della contaminazione e le eventuali responsabilità lungo la filiera.
Dal canto suo, Megagest ha già sospeso in via precauzionale la vendita di olive in tutti i propri punti vendita e interrotto l’approvvigionamento da fornitori potenzialmente coinvolti. I risultati degli esami su campioni ancora sigillati, effettuati nell’ambito del protocollo interno, avrebbero rilevato la presenza del batterio anche su prodotti non ancora distribuiti.
Anche il ministero della Salute ha segnalato il richiamo di tutti i lotti delle olive nere al forno del marchio DiLecce, nello specifico quelle acquistate a partire dal mese di gennaio 2025 al banco gastronomia.

@Ministero della Salute
Un caso che riapre il dibattito sulla sicurezza alimentare
Il decesso del 70enne di Trani, che secondo alcune fonti soffriva già di condizioni di salute compromesse, ha riacceso l’attenzione sul tema della sicurezza alimentare e dei controlli nelle filiere di distribuzione. Le infezioni da Listeria monocytogenes possono rivelarsi particolarmente gravi per anziani, persone immunocompromesse e donne in gravidanza.
In Italia, nonostante i controlli previsti dalle normative europee, i casi di listeriosi non sono infrequenti, e questo episodio potrebbe costituire un campanello d’allarme per rafforzare le misure preventive.
Le indagini sono tuttora in corso e si attende l’esito definitivo delle analisi per chiarire dove e come il batterio sia entrato nella catena produttiva.
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