L’intelligenza artificiale nella logistica? Funziona, e qui spieghiamo perché
Lontana dall'essere soltanto una promessa futuristica, l'AI è già diventata una realtà concreta, pronta a semplificare le operazioni più complesse e ripetitive, consentendo alle aziende di focalizzarsi su attività di valore più alto. Recentemente, GEP Informatica ha sviluppato e lanciato sul mercato due applicazioni innovative basate sull'intelligenza artificiale. Soluzioni che affrontano direttamente due criticità quotidiane della logistica moderna, come il riconoscimento automatico delle etichette sui colli in ingresso, spesso non standardizzate e difficili da gestire, e l'automazione degli ordini di trasporto, che tradizionalmente richiedono tempo e attenzione umana. Queste tecnologie non solo promettono efficienza operativa e riduzione degli errori, ma aprono nuove prospettive, facendo della logistica intelligente un reale vantaggio competitivo per chi saprà adottarle. Esploriamole insieme nel dettaglio, comprendendone benefici, funzionalità e l'impatto reale sul campo. Riconoscimento automatico dei colli in ingresso L'applicazione sviluppata da GEP Informatica utilizza tecniche avanzate di visione artificiale (computer vision), come il riconoscimento delle forme e la segmentazione delle immagini, insieme ad algoritmi di machine learning supervisionato per classificare e identificare automaticamente i colli in arrivo nei magazzini. Questo sistema è particolarmente utile quando i colli sono privi di etichette leggibili o presentano dati incompleti, come accade spesso nella logistica inbound. Una volta analizzate le immagini acquisite tramite telecamere o scanner, l'applicazione confronta le caratteristiche visive con un database interno e associa il collo a un ordine o a un destinatario. Il sistema comunica direttamente con i gestionali WMS (Warehouse Management System) e TMS (Transport Management System), aggiornando in tempo reale lo stato delle merci. Questo processo non solo elimina gli errori manuali tipici della registrazione visiva da parte dell'operatore, ma consente anche di velocizzare la fase di accettazione. Automazione dell'inserimento degli ordini di trasporto La seconda applicazione sviluppata da GEP Informatica si occupa della gestione completamente automatizzata degli ordini di trasporto, che rappresentano una delle attività più time-consuming e soggette a errore nei flussi logistici. In molti contesti aziendali, gli ordini di trasporto arrivano via email, in allegato PDF o anche come immagini scansionate: il personale operativo deve aprire ogni file, leggere manualmente le informazioni e inserirle nel sistema gestionale. Per eliminare questa fase critica, GEP ha progettato una soluzione basata sull'integrazione di due tecnologie chiave: OCR (Optical Character Recognition), che consente l'estrazione automatica del testo da documenti non strutturati, e NLP (Natural Language Processing), ovvero algoritmi capaci di comprendere il significato del testo e strutturarlo secondo i campi richiesti dal gestionale (mittente, destinatario, date, quantità, tipo merce, ecc.). Il software è in grado di distinguere e classificare automaticamente modelli diversi di ordine, apprendendo nel tempo come interpretare formati aziendali anche molto diversi tra loro. Una volta processato il documento, i dati vengono validati, integrati con le anagrafiche interne e sincronizzati con il TMS, che può così generare automaticamente i viaggi e le assegnazioni. Questa automazione consente non solo di ridurre drasticamente il tempo necessario per ogni ordine, ma anche di evitare errori di trascrizione, dimenticanze e interpretazioni errate. Inoltre, libera il personale da un compito ripetitivo, permettendogli di concentrarsi su attività a maggior valore aggiunto come l’ottimizzazione delle rotte, il controllo delle anomalie o la comunicazione con i clienti. In definitiva, si tratta di una tecnologia che ha un impatto diretto sull’efficienza operativa e sulla qualità del servizio, con benefici tangibili già dopo poche settimane dall’adozione. Integrazione e interoperabilità delle soluzioni AI Una delle principali forze delle due applicazioni sviluppate da GEP Informatica risiede nella loro capacità di integrarsi senza soluzione di continuità all'interno dell'infrastruttura digitale esistente delle aziende logistiche. Entrambe le soluzioni sono progettate per comunicare in modo bidirezionale con i sistemi WMS e TMS già in uso, grazie a interfacce API modulari e flessibili, che permettono uno scambio continuo e strutturato di dati in tempo reale. L’interoperabilità garantita consente, ad esempio, che un collo identificato in ingresso venga automaticamente registrato con il relativo stato, posizione e caratteristiche, mentre un ordine di trasporto processato venga trasformato in un viaggio pronto alla pianificazione. Tutto ciò senza necessità di interventi manuali, riducendo drasticamente le interruzioni di processo e le attività di back office. Inoltre, l’architettura cloud-native di queste applicazioni le

Lontana dall'essere soltanto una promessa futuristica, l'AI è già diventata una realtà concreta, pronta a semplificare le operazioni più complesse e ripetitive, consentendo alle aziende di focalizzarsi su attività di valore più alto.
Recentemente, GEP Informatica ha sviluppato e lanciato sul mercato due applicazioni innovative basate sull'intelligenza artificiale.
Soluzioni che affrontano direttamente due criticità quotidiane della logistica moderna, come il riconoscimento automatico delle etichette sui colli in ingresso, spesso non standardizzate e difficili da gestire, e l'automazione degli ordini di trasporto, che tradizionalmente richiedono tempo e attenzione umana.
Queste tecnologie non solo promettono efficienza operativa e riduzione degli errori, ma aprono nuove prospettive, facendo della logistica intelligente un reale vantaggio competitivo per chi saprà adottarle. Esploriamole insieme nel dettaglio, comprendendone benefici, funzionalità e l'impatto reale sul campo.
Riconoscimento automatico dei colli in ingresso
L'applicazione sviluppata da GEP Informatica utilizza tecniche avanzate di visione artificiale (computer vision), come il riconoscimento delle forme e la segmentazione delle immagini, insieme ad algoritmi di machine learning supervisionato per classificare e identificare automaticamente i colli in arrivo nei magazzini.
Questo sistema è particolarmente utile quando i colli sono privi di etichette leggibili o presentano dati incompleti, come accade spesso nella logistica inbound. Una volta analizzate le immagini acquisite tramite telecamere o scanner, l'applicazione confronta le caratteristiche visive con un database interno e associa il collo a un ordine o a un destinatario. Il sistema comunica direttamente con i gestionali WMS (Warehouse Management System) e TMS (Transport Management System), aggiornando in tempo reale lo stato delle merci.
Questo processo non solo elimina gli errori manuali tipici della registrazione visiva da parte dell'operatore, ma consente anche di velocizzare la fase di accettazione.
Automazione dell'inserimento degli ordini di trasporto
La seconda applicazione sviluppata da GEP Informatica si occupa della gestione completamente automatizzata degli ordini di trasporto, che rappresentano una delle attività più time-consuming e soggette a errore nei flussi logistici. In molti contesti aziendali, gli ordini di trasporto arrivano via email, in allegato PDF o anche come immagini scansionate: il personale operativo deve aprire ogni file, leggere manualmente le informazioni e inserirle nel sistema gestionale.
Per eliminare questa fase critica, GEP ha progettato una soluzione basata sull'integrazione di due tecnologie chiave: OCR (Optical Character Recognition), che consente l'estrazione automatica del testo da documenti non strutturati, e NLP (Natural Language Processing), ovvero algoritmi capaci di comprendere il significato del testo e strutturarlo secondo i campi richiesti dal gestionale (mittente, destinatario, date, quantità, tipo merce, ecc.).
Il software è in grado di distinguere e classificare automaticamente modelli diversi di ordine, apprendendo nel tempo come interpretare formati aziendali anche molto diversi tra loro. Una volta processato il documento, i dati vengono validati, integrati con le anagrafiche interne e sincronizzati con il TMS, che può così generare automaticamente i viaggi e le assegnazioni.
Questa automazione consente non solo di ridurre drasticamente il tempo necessario per ogni ordine, ma anche di evitare errori di trascrizione, dimenticanze e interpretazioni errate. Inoltre, libera il personale da un compito ripetitivo, permettendogli di concentrarsi su attività a maggior valore aggiunto come l’ottimizzazione delle rotte, il controllo delle anomalie o la comunicazione con i clienti.
In definitiva, si tratta di una tecnologia che ha un impatto diretto sull’efficienza operativa e sulla qualità del servizio, con benefici tangibili già dopo poche settimane dall’adozione.
Integrazione e interoperabilità delle soluzioni AI
Una delle principali forze delle due applicazioni sviluppate da GEP Informatica risiede nella loro capacità di integrarsi senza soluzione di continuità all'interno dell'infrastruttura digitale esistente delle aziende logistiche. Entrambe le soluzioni sono progettate per comunicare in modo bidirezionale con i sistemi WMS e TMS già in uso, grazie a interfacce API modulari e flessibili, che permettono uno scambio continuo e strutturato di dati in tempo reale.
L’interoperabilità garantita consente, ad esempio, che un collo identificato in ingresso venga automaticamente registrato con il relativo stato, posizione e caratteristiche, mentre un ordine di trasporto processato venga trasformato in un viaggio pronto alla pianificazione. Tutto ciò senza necessità di interventi manuali, riducendo drasticamente le interruzioni di processo e le attività di back office.
Inoltre, l’architettura cloud-native di queste applicazioni le rende scalabili e adattabili a contesti logistici diversi, dai piccoli operatori a reti di magazzini multi-sito, supportando implementazioni progressive e aggiornamenti continui. Grazie alla tracciabilità completa dei dati e alla possibilità di interagire con strumenti di business intelligence, le due soluzioni si configurano come un’infrastruttura evolutiva pronta ad accompagnare l’azienda in un percorso di trasformazione digitale a lungo termine.