Le aziende europee stanno già pagando i dazi di Trump? Il martedì nero di chip e automotive in Borsa

Oggi, martedì 4 marzo, sono entrati in vigore i dazi americani al 25% che colpiscono le importazioni da Messico e Canada. Ma a giudicare dai listini europei anche in Europa si respira parecchio pessimismo sulle prossime novità che arriveranno da Washington. Mentre stiamo scrivendo Piazza Affari sta perdendo oltre il 3,5%.

I titoli peggiori di oggi in Borsa

Tra le peggiori citiamo Stellantis che a Piazza Affari sta sprofondando al -11,71%, seguita da Iveco Group (-7.73%), Stmicroelectronics (-7,02%) e Pirelli (-5,62%). A soffrire di più sono dunque soprattutto le aziende potenzialmente più esposte alle tariffe al 25% che Trump ha già minacciato di imporre sulle importazioni europee. Come abbiamo scritto sul magazine dovrebbero entrare in vigore dal 2 aprile.

Il presidente degli Stati Uniti sta utilizzando da oltre un mese l’argomento dei dazi come arma negoziale. Automotive, chip e farmaceutico sono alcuni dei settori su cui la Casa Bianca ha intenzione di imporre tariffe al 25% anche contro l’Europa. Una giornata dunque da dimenticare in Borsa per diversi settori. La settimana in Borsa era invece partita con le performance brillanti di alcuni titoli legati al settore Difesa, come quello di Leonardo. Nelle scorse ore la Commissione Europea ha annunciato il piano Rearm Europa da 800 miliardi di euro.