Laura Pausini ‘avverte’ Warner: “Con il prossimo disco capiremo se l’unione fa la forza”

Nel giorno in cui Francesca Michielin lascia dopo dieci anni la sua storica manager, Marta Donà, Laura Pausini rivendica con orgoglio l’ultra trentennale matrimonio con Warner Music Italy. Lo fa in un lungo post in cui non tira le somme (piuttosto, le orecchie!) e, anzi, mette i puntini sulle i, in una sorta di velato ultimatum.

Sono un’artista Warner Music Italy dal 1993. Non ho mai lasciato questa famiglia. Eppure ci sono state tante proposte e tentazioni. Ma sono rimasta sempre qui. So che molti di voi fan non siete d’accordo con la mia decisione… in questi anni mi avete spesso scritto che non siete contenti del loro lavoro, ma io ho costruito una storia con questo logo e faccio fatica a staccarmi dalle cose che amo. C’è un senso romantico e uno di orgoglio che non mi allontanano. Mi piace credere che chi costruisce non fa crollare. O almeno ci prova

scrive su Instagram l’artista di Faenza. Tra le righe, neanche troppo nascosto, un aut aut a chi oggi è a capo dell’etichetta discografica, che negli anni ha visto cambiare i vertici; da circa due anni il nuovo Presidente e AD è Pico Cibelli, subentrato a Marco Alboni, con Gianluca Guido Vicepresidente (entrambi ex Sony) e Marco Masoli Direttore Artistico (ex Spotify e DAZN).

La cosa strana quando fai un mestiere come il mio è che tu puoi anche decidere di rimanere nello stesso posto per sempre ma nel corso degli anni le persone che ci abitano cambiano (in alcuni casi e in alcune nazioni direi per fortuna) e ogni volta cerchi di capire se le persone che sono appena arrivate sapranno amare ciò che fai e se sapranno aiutarti, sostenerti, rispettare il fatto che sei lì in quella famiglia da molto più tempo di loro, e che in quella famiglia hai costruito, anche per loro, parte delle fondamenta che la rendono grande

aggiunge la Pausini, dicendosi ‘velenosamente’ “fiduciosa” perché “per me le cose si devono fare con qualità e insieme”. E qui un messaggio diretto a chi è sopra di lei, che non ammette altre interpretazioni:

E quando sarò pronta con il prossimo disco anche tutti voi capirete se in tutte le nazioni dove esiste la Warner saremo capaci di dimostrare che l’unione fa la forza. La musica è un mestiere. Ma è soprattutto un’arte e l’arte può essere non compresa, sottovalutata, ignorata ma è sempre forte, sempre coraggiosa, sempre uno scudo se la si difende con convinzione. E se non si è da soli.

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