Ladri di rame scatenati. Strappano tubi e grondaie dalle tettoie dei casolari
Raid nelle abitazioni di campagna a Preggio: portati via pure paioli e brocche. Altri colpi sono stati segnalati nella zona di Mercatale. Gravi danni agli edifici.

Se il rame è l’oro rosso, i casolari di campagna stanno diventando i forzieri da svuotare. Come le due abitazioni a San Paolo di Preggio, che lo scorso week end sono state prese di mira dai ladri che, approfittando del fatto che in questo periodo non fossero abitate, hanno rubato calate e grondaie di rame, causando oltretutto ingenti danni. A segnalare i furti gli stessi proprietari, che sulla pagina Facebook "Amici di Preggio" hanno dato l’allarme.
In un caso i malviventi sono anche entrati all’interno della abitazione mettendola a soqquadro e portando via anche il più piccolo utensile in rame. Scrive il signor G.M: "Nella notte tra sabato e domenica ignoti hanno rubato dalla mia casa lungo la provinciale 142 in via San Paolo tutte le grondaie in rame, causandomi gravi danni al tetto. Non è la prima volta. Recentemente, a settembre, ho subito il furto di tutte le calate e, all’interno della casa, di alcuni elettrodomestici".
Al post si sono subito aggiunti i commenti di altri preggesi, preoccupati ed indignati, tra cui quello della signora S.Z. vicina di casa del derubato. "Anche io nella mattinata di domenica – scrive – ho subito lo stesso furto, calate e grondaie di rame estirpate dal tetto, che ha subito gravi danni". Ma non basta: in questo caso i ladri sono penetrati nella abitazione da una porta – finestra rompendo un vetro: "Hanno portato via – scrive ancora S.Z. – tutti gli oggetti di rame lasciatici dai nostri nonni: paioli e brocche, una bicicletta, tutti gli attrezzi di mio marito, sia da giardinaggio che trapani ed altro". Poi i ladri sono passati alle stanze da letto, aprendo armadi e cassettoni, scatole ma senza trovare nulla. Spiega la signora: "È una casa in cui andiamo in estate e non lasciamo niente. Ci serve solo per passare qualche giorno in serenità con i nostri parenti. Non affittiamo e non abbiamo lussi. Siamo rimasti malissimo".
In entrambi i casi i furti sono stati denunciati ai carabinieri di Umbertide: "Mi hanno detto che è una cosa ricorrente", commenta G.M sconsolato, mentre c’è chi, nella zona ha già fatto ricorso oppure pensa di farlo, a qualche moderno impianto di video sorveglianza o di dotarsi di cani da guardia. Altri furti di rame si sono verificati qualche giorno prima nella vicina Mercatale.
Pa.Ip.