Juve terremoto immediato: esonera Thiago Motta e chiama Tudor. Ora rischia Giuntoli: Chiellini al suo posto?

John Elkann ha preso in mano la situazione della Juve e cambiato tutto: in panchina arriva subito Tudor, molto gradito dalla tifoseria e non Mancini. Ma il ribaltone potrebbe riguardare anche il direttore sportivo Giuntoli, colpevole come Thiago del clamoroso fallimento della stagione bianconera: non si esclude la promozione di Chiellini, altro beniamino della tifoseria L'articolo Juve terremoto immediato: esonera Thiago Motta e chiama Tudor. Ora rischia Giuntoli: Chiellini al suo posto? proviene da FIRSTonline.

Mar 23, 2025 - 07:15
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Thiago Motta - Juventus
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Doppio contrordine in casa Juventus: Thiago Motta non siederà in panchina nella prossima partita contro il Genoa e al suo posto non ci sarà Roberto Mancini, come inizialmente ipotizzato, bensì Igor Tudor. Il club ha deciso di non aspettare fino a sabato e solleverà Motta dall’incarico nelle prossime ore, con il tecnico croato pronto a subentrare.

Sfuma l’accordo con Mancini, il traghettatore sarà Tudor

Tudor, che ha un passato bianconero di sette stagioni come giocatore e una come vice-allenatore (di Pirlo), ha prevalso su Mancini grazie alla sua disponibilità ad assumere il ruolo di traghettatore. Il contratto proposto al tecnico prevede un accordo fino al Mondiale per Club, con un’opzione per estenderlo fino al 2026: la firma dovrebbe arrivare tra oggi e domani. La Juventus ha come obiettivo quello di guadagnare tempo per poter scegliere con maggiore serenità l’allenatore per i prossimi anni. Tudor, infatti, potrebbe essere confermato solo in caso di qualificazione alla prossima Champions, ma la Signora avrebbe la facoltà di cambiarlo anche così. La pista Mancini, inizialmente sostenuta dal direttore sportivo Cristiano Giuntoli e da Giorgio Chiellini, è sfumata a causa della mancanza di accordo con la proprietà, che non ha ritenuto adeguate le richieste dell’ex Ct della nazionale, desideroso di garanzie su un impegno a lungo termine. La preoccupazione in casa Juve cresce per il rischio di non centrare il quarto posto, obiettivo fondamentale per le finanze del club. Per questo motivo, la società ha deciso di anticipare il cambiamento senza aspettare la ripresa del campionato, come inizialmente pianificato. La decisione è stata influenzata principalmente dal timore di non riuscire a raggiungere gli obiettivi prefissati, che ha prevalso su qualsiasi considerazione finanziaria legata al trimestre in corso.

Ora rischia anche Giuntoli: quarto posto decisivo

Da non sottovalutare anche la posizione di Cristiano Giuntoli, l’altro grande sconfitto assieme a Thiago Motta. Se da un lato il lavoro sul piano economico è stato positivo, dall’altro le ultime settimane di gestione sportiva, in particolare per quanto riguarda la figura dell’allenatore, hanno evidenziato clamorose lacune. La gestione di Thiago Motta, a tratti, è sembrata quasi surreale, a cominciare dalla conferma rivelatasi del tutto infondata, quasi un tentativo di salvare il salvabile, almeno a livello pubblico. La Juventus, del resto, sta coltivando in casa un possibile nuovo ds come Giorgio Chiellini, peraltro tutt’altro che tenero nei confronti di Giuntoli durante l’ultimo report consegnato direttamente a John Elkann. L’esonero di Thiago Motta e il conseguente arrivo di Tudor potrebbe segnare un primo segnale di discontinuità anche per l’attuale Dt, vero artefice di un progetto fallito miseramente.