Judo, l’Italia inizia il quadriennio con lo zoccolo duro di Parigi. Ricambi non ancora pronti?
Tra poche settimane si terrà per la Nazionale italiana di judo il primo grande evento del nuovo quadriennio olimpico verso i Giochi di Los Angeles 2028. A Podgorica si disputeranno infatti dal 23 al 27 aprile i Campionati Europei 2025, che assegneranno come di consueto quattordici titoli individuali e anche uno a squadre in occasione […]

Tra poche settimane si terrà per la Nazionale italiana di judo il primo grande evento del nuovo quadriennio olimpico verso i Giochi di Los Angeles 2028. A Podgorica si disputeranno infatti dal 23 al 27 aprile i Campionati Europei 2025, che assegneranno come di consueto quattordici titoli individuali e anche uno a squadre in occasione del Team Event misto.
La spedizione azzurra sarà molto ambiziosa nonostante l’assenza dell’unica medagliata di Parigi 2024, ovvero la campionessa olimpica dei 78 kg Alice Bellandi. Nella lista provvisoria dei convocati per la rassegna continentale figurano infatti tutti gli altri big del movimento italiano come Manuel Lombardo, Christian Parlati, Assunta Scutto e Odette Giuffrida.
Iscritti agli Europei anche Andrea Carlino, Matteo Piras, Antonio Esposito, Gennaro Pirelli, Veronica Toniolo, Savita Russo e Asya Tavano, tutti reduci dalla partecipazione della scorsa estate alle Olimpiadi parigine. Il roster dell’Italia verrà completato infine da alcuni atleti di alto livello e già abituati da tempo a calcare questi palcoscenici come Elios Manzi, Giovanni Esposito, Giorgia Stangherlin e Irene Pedrotti.
Oggettivamente sono pochi i nuovi innesti che prenderanno parte alla rassegna continentale di Podgorica, avendo strappato la convocazione grazie ad almeno un exploit nel World Tour dopo i Giochi di Parigi 2024. Stiamo parlando di Kenny Komi Bedel (3° nel Grand Slam di Baku), Carlotta Avanzato (sul podio al Grand Slam di Abu Dhabi) ed Erica Simonetti (terza al Grand Prix di Zagabria). Per il momento i ricambi non sono ancora pronti per spodestare i titolari soprattutto in alcune categorie di peso, ma le gerarchie potranno cambiare già nel corso di questa stagione o più probabilmente nei prossimi anni.