Italia: i crypto utenti sono aumentati del 118% in cinque anni

Un nuovo studio rivela il comportamento dei crypto utenti in Italia e nel mondo, nel periodo di tempo che va dal 2019 al 2024. In questi cinque anni, i possessori di criptovalute italiani sono aumentato del 118%, con oltre 4 milioni di italiani che si sono convertiti al trading crypto. 

Italia: l’aumento del 118% dei crypto utenti in cinque anni

Un nuovo studio ha rivelato alcuni dati sui crypto utenti in Italia e nel mondo, analizzandoli nel periodo di tempo che va dal 2019 al 2024. 

In questi cinque anni, pare che il numero dei crypto holder italiani sia aumentato del 118%. 

Niente a che vedere con Germania e Canada che, nello stesso periodo, hanno registrato un aumento di possessori di criptovalute nei propri Paesi del +225% ciascuno. A seguire, la classifica vede gli Stati Uniti, con un aumento dei crypto utenti dal 2019 al 2024 del +220%. 

In questo senso, l’aumento in percentuale dei crypto utenti italiani colloca il Paese al 21esimo posto in classifica mondiale e 7o nella classifica europea. 

E infatti, i Paesi europei che negli ultimi cinque anni hanno visto una crescita maggiore dei crypto holder italiani, oltre alla Germania, sono Portogallo (122%), Finlandia e Francia (125%), Ungheria (133%) e Svezia (+200%). 

Al contrario, a registrare lo stesso tasso di crescita dei crypto utenti italiani ci sono la Lituania e il Regno Unito. 

Guardando meglio i dati, emerge che nel 2019 ci sono alcuni Paesi che presentano una percentuale più alta di crypto holder rispetto ad altri. 

Qui, emerge la Nigeria col 28%, seguita dalla Thailandia col 23% e Vietnam col 22%. In Italia, la percentuale della popolazione già crypto holder nel 2019 era solo del 6%. 

Se invece si guardano le percentuali dei crypto utenti del 2024, la situazione è quasi simile. Ad emergere però ci pensa la Turchia col 47%, seguita a pari merito dalla Nigeria e dalla Thailandia col 44%. 

Nonostante le percentuali maggiori di crypto utenti, la crescita di questi Paesi rimane inferiore rispetto al podio. 

Italia e i 4 milioni di nuovi utenti crypto negli ultimi cinque anni

Parlando in numeri, lo studio rivela anche quanti sono effettivamente i nuovi possessori crypto accumulati negli ultimi cinque anni nei diversi Paesi.

E così, l’Italia avrebbe registrato ben oltre 4 milioni di crypto utenti dal 2019 al 2024, portando il totale a 7,6 milioni possessori.

Niente a che vedere con l’aumento visto in India che vede oltre 200 milioni di nuovi possessori, passando da 109 milioni nel 2019 a 314 milioni nel 2024.

Oppure, la seconda in classifica è poi l’Indonesia, che ha registrato un aumento di crypto holder di 56 milioni. 

Finalmente, qui emerge poi la Nigeria e la sua forte crescita che vede un aumento di nuovi possessori crypto di 48 milioni, portando il suo totale nel 2024 a oltre 104 milioni. 

Tornando ai dati che riguardano invece l’Europa, i paragoni con i numeri registrati dall’Italia sono più ravvicinati. 

E infatti, tra il 2019 e 2024, la Francia ha registrato un aumento di oltre 3,3 milioni di possessori, il Regno Unito di 4,8 milioni. 

Non solo, i Paesi Bassi e il Belgio hanno visto aggiungersi nuovi crypto utenti per un totale di rispettivamente 1,1 milioni e 962.000. 

L’interesse per il settore è di 13 milioni di italiani

Di recente, un altro studio ha rivelato che nel 2024, in Italia, sono ben 13 milioni gli utenti interessati alle crypto. A dirlo è il report dell’Osservatorio Blockchain & Web3 del Politecnico di Milano.

Nello specifico, sono circa 2,7 milioni gli italiani che sono crypto holder nel 2024, un dato che rappresenta una diminuzione del -11% rispetto ai 3,6 milioni del 2023. 

Ad ogni modo, nel sondaggio, l’85% degli italiani avrebbe dichiarato di possedere criptovalute per un capitale inferiore ai 5.000 euro, mentre il 57% ha specificato di essere holder crypto per meno di 1.000 euro. 

Per quanto riguarda il mercato crypto in Italia, i dati rivelano una certa stabilità. E infatti, pare che il mercato Blockchain & Web3 del 2024 italiano è stato pari a 40 milioni di euro, con un aumento del +5% rispetto al 2023.