ISEE dal 3 aprile senza titoli di Stato in DSU: istruzioni ed esempi di compilazione
Dal 3 aprile i titoli di Stato, i buoni postali e i libretti di risparmio non saranno più inclusi nel calcolo ISEE: le istruzioni nei nuovi moduli DSU.

A partire dal 3 aprile, il Ministero del Lavoro ha ufficializzato la modifica del calcolo ISEE: le famiglie che presentano la Dichiarazione Sostitutiva Unica a partire da questa data, usando i nuovi modelli DSU, potranno applicare l’esclusione dei titoli di Stato (BOT, BTP, CCTeu), i buoni fruttiferi postali e i libretti di risparmio postale fino a un importo massimo di 50.000 euro per nucleo familiare.
La nuova modalità di compilazione, spiegata con tanto di esempi nelle istruzioni che accompagnano la modulistica aggiornata, si applicano a tutti i modelli DSU (MINI, esteso ecc.) per primi rilasci e rinnovi, consentendo una riduzione del valore del patrimonio mobiliare ai fini del calcolo dell’ISEE. Vediamo tutto.
Come compilare i nuovi modelli DSU
Per aggiornare la propria attestazione ISEE, è necessario compilare il nuovo modello DSU, disponibile sia in versione precompilata che cartacea sul sito dell’INPS. In alternativa, è possibile rivolgersi a un Centro di Assistenza Fiscale (CAF). Il modello DSU dovrà essere completato con i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali del nucleo familiare, e l’ISEE avrà validità annuale. Per chi presenta l’ISEE Corrente dal 1° aprile, la scadenza resta fissata al 31 dicembre 2025.
La procedura prevede l’inclusione dei dati riguardanti reddito e patrimonio familiari, ma ora senza dover dichiarare titoli di Stato o buoni postali, se rientrano nei limiti previsti.
Come compilare la DSU con i dati del patrimonio mobiliare
Nel nuovo modello DSU 2025, una delle novità più rilevanti riguarda l’esclusione dal calcolo del patrimonio mobiliare di alcune tipologie di titoli di Stato, buoni fruttiferi postali e libretti di risparmio postale, per un valore massimo di 50.000 euro per nucleo familiare.
Questa modifica si applica a tutti i rapporti finanziari detenuti dai membri del nucleo familiare (con l’eccezione di quelli specificamente previsti dalla normativa). I nuovi titoli esclusi dal patrimonio mobiliare sono:
- Titoli di Stato come i Buoni Ordinari del Tesoro (BOT), i Buoni del Tesoro Poliennali (BTP), e i Certificati di Credito del Tesoro (CCTeu);
- Buoni fruttiferi postali, inclusi quelli trasferiti allo Stato;
- Libretti di risparmio postale.
Nel compilare il Quadro FC2 della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), bisogna indicare anche i titoli di Stato esclusi ma calcolando i valorial nettodi queste voci. I rapporti finanziari interessati dall’esclusione vano indicati con i seguenti codici:
- Codice 02 per rapporti di conto deposito titoli e/o obbligazioni;
- Codice 03 per conti deposito a risparmio libero/vincolato detenuti esclusivamente presso Poste Italiane;
- Codice 06 per gestione patrimoniale;
- Codice 07 per certificati di deposito e buoni fruttiferi detenuti esclusivamente presso Poste Italiane.
Nel caso in cui il nucleo familiare possieda più di uno di questi tipi di titoli di Stato, bisogna escludere i titoli dal calcolo fino al limite massimo di 50.000 euro per nucleo. Se il patrimonio mobiliare supera tale soglia, l’ISEE sarà calcolato solo al netto di tale valore.
Patrimonio ISEE per genitori non conviventi
Un aspetto importante riguarda la gestione dei patrimoni in presenza di un genitore non coniugato e non convivente, che possa essere incluso nel nucleo familiare di un figlio minorenne o studente universitario.
In questo caso, per determinare l’esclusione dei titoli di Stato, è consigliabile escludere prima i titoli posseduti dai membri del nucleo ordinario e successivamente, se necessario, quelli del genitore non convivente, al fine di rispettare il limite complessivo di 50.000 euro.
Il dichiarante deve compilare il foglio componente della DSU allegando i dati del genitore non coniugato o non convivente, qualora siano stati già esclusi i titoli di Stato nella DSU separata presentata da quest’ultimo.
Esempi di compilazione del patrimonio in DSU
Riportiamo gli esempi indicati nelle istruzioni di compilazione allegati ai nuovi modelli di DSU in vigore dal 3 aprile 2025 per il calcolo ISEE.
Titoli cointestati con membri esterni al nucleo
Due coniugi costituenti un nucleo familiare, sono titolari rispettivamente di un rapporto di tipo 06 e un rapporto di tipo 02. Il rapporto di tipo 06 ha un valore complessivo di € 70.000, dei quali € 30.000 rappresentano titoli di Stato. Il rapporto di tipo 02 ha un valore complessivo di € 60.000, includendo € 25.000 di titoli di Stato, ed è cointestato con un soggetto che non fa parte del nucleo familiare.
In questo caso, il patrimonio mobiliare complessivo da dichiarare sarà ridotto sottraendo i titoli di Stato dai valori totali, fino al limite massimo di € 50.000 per nucleo familiare.
Alternative di calcolo
- Prima opzione
- Il primo coniuge indicherà nel quadro FC2 il rapporto di tipo 06 con un valore di € 40.000 (70.000 – 30.000 = 40.000).
- Il secondo coniuge indicherà nel quadro FC2 il rapporto di tipo 02 con il valore di € 17.500 (60.000 / 2 – 25.000 / 2 = 17.500).
- Complessivamente, il patrimonio mobiliare dichiarato per il nucleo familiare sarà € 57.500.
- Seconda opzione
- Il primo coniuge indicherà nel quadro FC2 il rapporto di tipo 06 con il valore di € 27.500 (70.000 – 42.500 = 27.500).
- Il secondo coniuge indicherà nel quadro FC2 il rapporto di tipo 02 con il valore di € 30.000 (60.000 / 2).
- Complessivamente, il patrimonio mobiliare dichiarato per il nucleo familiare sarà € 57.500.
Titoli intestati a membri del nucleo
Due coniugi sono titolari rispettivamente di un rapporto di tipo 07 detenuto presso Poste Italiane e un rapporto di tipo 02. Il rapporto di tipo 07 include € 35.000 in titoli di Stato, mentre il rapporto di tipo 02, con un valore complessivo di € 70.000, include € 20.000 in titoli di Stato.
In questo caso, la normativa consente di escludere dal calcolo del patrimonio mobiliare il valore massimo di € 50.000.
Alternative di calcolo
- Prima opzione
- Il primo coniuge può escludere interamente il valore del rapporto di tipo 07, in quanto i € 35.000 sono inferiori al limite di € 50.000.
- Il secondo coniuge indicherà nel quadro FC2 il rapporto di tipo 02 con il valore di € 55.000 (70.000 – 15.000 = 55.000).
- Complessivamente, il patrimonio mobiliare dichiarato per il nucleo familiare sarà € 55.000.
- Seconda opzione
- Il primo coniuge indicherà nel quadro FC2 il rapporto di tipo 07 con un valore di € 5.000 (35.000 – 30.000 = 5.000).
- Il secondo coniuge indicherà nel quadro FC2 il rapporto di tipo 02 con il valore di € 50.000 (70.000 – 20.000 = 50.000).
- Complessivamente, il patrimonio mobiliare dichiarato per il nucleo familiare sarà € 55.000.